04 Luglio 2015, 13:31:00Commento scritto da astrologo
Voto: 5.00
Libro strettamente scientifico, dallo svolgimento lento e scritto in maniera elementare. Forse mal tradotto (ho letto solo la 1 a edizione), comunque non mi sembrava un gran che.
 
25 Maggio 2015, 23:32:28Commento scritto da and
Voto: 9.00
Curioso, godibile, divertente libro di più di 60 anni fa :-)
 
18 Dicembre 2014, 23:46:49Commento scritto da emilio
Voto: 5.00
lento, molto complicato, poco credibile.
 
13 Aprile 2014, 14:57:01Commento scritto da Paolo-42
Voto: 8.50

Molto bello... i protagonsti mi hanno fatto impazzire
 
19 Novembre 2013, 09:29:24Commento scritto da nickel
Voto: 6.50
Piacevole; curioso il punto di vista. Un po' troppo rapida per me la conclusione.
 
24 Luglio 2013, 11:58:42Commento scritto da Arne Saknussemm
Voto: 7.50
Lettura molto piacevole. Ben scritto e con un'idea di fondo originale e ben sviluppata...con qualche limite: dopotutto è stato scritto nel '53 e non è facile ricreare, o meglio inventare la psicologia di un alieno, i suoi automatismi ed una logica tutta sua, infatti i Meskliniti hanno una psicologia troppo simile a quella umana; invece è bellissima la descrizione del pianeta Mesklin con la sua gravità che va da 3G a 700G (e tutto ciò che questo comporta), dove le temperature sono tali che gli oceani sono formati da metano e l'ammoniaca sostituisce la nostra neve, l'ossigeno nell'atmosfera è presente solo in tracce e l'idrogeno la fa da padrone.
Clement gestisce bene l'aspetto chimico-fisico della storia e crea una geografia tutta particolare del pianeta. In mezzo a tutto questo si muove l'equipaggio mesklinita della nave "Bree" accompagnato per un tratto da un umano.
Mi sono immedesimato nell'equipaggio della "Bree" ed ho viaggiato con loro alla scoperta del pianeta Mesklin.
Bellissimo viaggio.
Peccato che poi tutto finisce li, non c'è una bella storia dietro ed il finale è un pò tirato via.
Resta comunque un classico, un'avventura divertente che si legge in poche ore.
 
14 Febbraio 2012, 08:27:19Commento scritto da iogy
Voto: 7.00
Descrizione del pianeta ottima, impreziosita dal mini-saggio semi-scientifico in postfazione. La scelta di una specie di bruchi intelligenti come protagonisti la trovo geniale ma il tutto è rovinato da un comportamento e una capacità di comprensione delle cose che li circondano troppo vicino a quello dell'uomo. Proprio quest'ultimo fatto lo rende "inverosimile" ma è anche vero che stiamo parlando del 1953.
Libro non da bocciare, ovviamente, però mi aspettavo di meglio. Forse un ritmo più accattivante avrebbe aiutato di più...
 
16 Maggio 2011, 21:42:49Commento scritto da legionario
Voto: 6.50

Letto e digerito. Aprezzabile passatempo, non di più non di meno.
 
17 Gennaio 2011, 14:50:49Commento scritto da gasp63
Voto: 7.00
Romanzo letto moltissimo tempo fa, non ricordavo praticamernte nulla.
Astronavi, Alieni, un pianeta inabitabile dai Terrestri, la collaborazione tra i Terrestri e gli alieni.
Una fantascienza un pò buonista anche se i rapporti tra Terreestri ed Alieni non sono sempre idilliaci. Lettura scorrevole, piacevole, a tratti noiosa per qualche lungaggine di troppo o eccessiva mancanza di azione. Nel complesso comunque un buon libro da un grande rappresentante della Hard SF
 
29 Settembre 2010, 21:12:56Commento scritto da calatubo
Voto: 8.00

Hal Clement l'avevo già apprezzato in Strisciava sulla sabbia e La cura impossibile. Confermo la mia impressione di uno scrittore capace di descrivere con linguaggio scorrevole cose e situazioni assai insolite. In questo romanzo trovo apprezzabile lo sforzo di coerenza nel descrivere il pianeta e tutte le sue singolari peculiarità. E' un romanzo di avventure, mi vien da dire un libro di viaggi. Quelli che erano di gran moda nell'800. Solo che qui il viaggiatore è un alieno... ma poi, ma quanto sono tosti questi marinai Meskliniti? Tenaci come ulivi! Anche l'idea di pretendere in cambio dei loro favori ai terrestri l'abc della scienza umana è perfettamente connaturata a quello che abbiamo capito di questi esseri, intelligenti, frugali e con una grande , immensa, sana voglia di fare.
 
12 Settembre 2010, 11:41:41Commento scritto da cosmo 49
Voto: 2.00
Un bel romanzo che pone in termini semiscentifici la presenza dell'alieno, visto con occhi non razziali.
Di lettura scorrevola non  figura bene nella collezione perchè Mondadori ha già presentato questo volume 4 (quattro volte : 2 nella collezione madre, 1 in classici e 1 ora) operazione meramente commerciale!
Per il contenuto il voto sarebbe alto ma per il sistema lo azzero!
 
14 Agosto 2010, 16:16:28Commento scritto da texwiller
Voto: 5.50
Beh, è sicuramente apprezzabile la "creazione" di un mondo e lo sforzo dell'autore di giustificare scientificamente i problemi legati alla gravità, ma sinceramente pensavo meglio... Il protagonista è un "bacarozzo" e tutta la storia è incentrata sul cammino attraverso questo fantomatico pianeta alla ricerca di un razzo terrestre precipitato: dimostra tutti i suoi anni, troppo ingenuo ed infantile per la fantascienza di oggi.
 
19 Luglio 2010, 11:36:33Commento scritto da luca1980
Voto: 9.00
Commentare un libro e' sempre un compito ingrato e al di la' di ogni considerazione tecnologica o estetica credo che la bellezza del romanzo risiede nella sua capacita' di farti sentire un "marinaio" della BREE. Ho vissuto il lungo viaggio alla ricerca del sapere come un moderno marco polo e quando esso e' giunto al termine, il mondo da lui creato si e' dissolto nella realta' di tutti i giorni ed in base a queste emozioni che reputo il romanzo uno splendido viaggio.
 
06 Luglio 2010, 09:05:07Commento scritto da npano
Voto: 8.00
Ottimo romanzo che non risente degli anni.
Riletto dopo più di 30 anni con occhi diversi ma con lo stesso godimento.
Hard SF pura di ottima qualità.
 
04 Luglio 2010, 00:09:24Commento scritto da Eremita
Voto: 6.50
Molto bello questo romanzo...
Affascina, ti fa vedere le cose anche con gli occhi degli altri, ma sarà poi così facile raccontare le cose da un punto di vista davvero alieno?
Comunque sia bello sia lo stile che le descrizioni degli ambienti...
I personaggi sono forse il punto debole del romanzo che comunque vale la lettura
 
01 Luglio 2010, 15:47:23Commento scritto da bibliotecario
Voto: 6.50
Sicuramente ottimo questo romanzo per la costruzione su solide basi scientifiche di un mondo estremo e di tutta la vita biologica che lo abita, compresa l' accattivante razza di mercanti esploratori protagonisti della storia. Proprio quest'ultima però è il punto debole del romanzo, troppo semplice e senza spessore, costruita solo per presentare i vari aspetti naturali del pianeta e le sfide che quest'ultimo crea hai propri abitanti.
 
01 Luglio 2010, 14:31:38Commento scritto da marsman60
Voto: 7.00
Ottimo romanzo,anche se oramai datato ,da ancora emozioni e soprassiedi alle diverse incongruenze che il tempo e  la scienza odierne ti evidenziano rendendo alcune paragrafi sorpassati dalle nuove tecnologie.
(non penseresti mai adesso ad una radiotv con i telefonini portatili, od ad un cannone a proiettili innoquo con700g se avessi il laser che pur incurvandosi per la gravita' sarebbe ancora estremamente preciso)
un po' noiosa la parte finale che fa scendere il mio voto ma fino a 3/4 del romanzo mi sono molto divertito.
 
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