21 Settembre 2018, 09:34:18Commento scritto da Fedmahn Kassad69
Voto: 6.50
Sono un grande appassionato dei videogiochi dedicati a Geralt di Rivia fin dal lontano 2007, anno di uscita del primo gioco della saga, però non avevo mai letto alcuna delle opere di Sapkowski cui essi sono ispirati.
Per cui, avendo deciso di colmare questa lacuna, ho estratto dalla mia biblioteca Il Guardiano degli Innocenti, prima opera di Sapkovski dedicata al mio witcher preferito.
Innanzitutto, non si tratta di un romanzo, ma di una antologia di racconti collegati tra di loro da brevi interludi.
Ebbene, il pregio maggiore di questi racconti è di avermi svelato alcuni episodi della vita di Geralt che nei giochi sono soltanto accennati, per esempio l'episodio nel quale Geralt si guadagnò il soprannome di macellaio di Blaviken, oppure il primo incontro con Yennefer e la nascita del loro amore eterno.
Per il resto cosa dire, lo stile dell'autore è scorrevole ed avvincente ed il mondo da lui creato è tratteggiato in maniera credibile, ma non ho potuto fare a meno di notare che i personaggi sono delineati in maniera troppo superficiale e le vicende sono alquanto prevedibili, suppongo che la mancanza di profondità dipenda dal fatto che si tratta di racconti, magari in un romanzo l'autore avrebbe agito diversamente, chissà.
Per cui Il Guardiano degli Innocenti è un libro gradevole, ma talmente lieve ed impalpabile che, temo, verrà da me velocemente dimenticato.
 
02 Ottobre 2010, 08:27:57Commento scritto da Gundam70
Voto: 7.50
Molto bello quest'antologia di racconti tutti legati al personaggio di Geralt di Rivia, lo strigo, un cacciatore di mostri.
Ci sono combattimenti di spada e di magia. Ma generalmente usa l'astuzia e la ragione per risolvere le situazioni.
Una delle cose piu' divertenti e' che l'autore ha "rivisitato" alcune fiabe Disney, rivedendole a modo suo con toni decisamente piu' adulti.
 
28 Maggio 2010, 15:55:21Commento scritto da Fafhrd
Voto: 6.00
Le mie aspettative sono state deluse, perchè pensavo che fosse un antologia di racconti di HF/S&S cupi e violenti, invece lo stile è scarno nella narrazione, prolisso nei dialoghi ed il personaggio è troppo sentimentale per fare un cacciatore di taglie.
E' una novità sbilanciata troppo nell'introspezione dei personaggi che nell'azione, pur essendo quest'ultima la caratteristica fondamentale del genere.
Quindi, non lo consiglio agli appassionati del genere.
Tuttavia, secondo il parere di coloro che hanno letto le edizioni inglesi la situazione dovrebbe cambiare nei prossimi volumi della serie ed io lo spero.
 
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