| Voto: 7.00 |
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Ho trovato alcune parti noiose, soprattutto i duelli, descritti talmente nei particolari che alla fine uno nn riesce a visualizzarli.
Trovo inoltre che troppo spesso i nostri eroi, Vin in particolare, se la siano cavata con botte di fortuna un tantino eccessive. Vin sta per essere uccisa da Zane, e proprio in quel momento scopre come prendere possesso dei corpi dei kandra; nella basttaglia finale a Luthadel proprio quando le forze la stanno abbandonando e tutto è quasi perduto, non si sa come riesce a ricordarsi che i koloss sono vaghi cugini dei kandra e che può impossessarsi anche di loro.
Elend, che sta per morire, non solo con un gran colpo di fortuna non muore, ma addirittura diventa un Mistborn. Non che la cosa mi dispiaccia, perchè mi piace Elend, e sono proprio curiosa di vedere come sarà reso da Misborn, ma mi pare che i protagonisti non abbiano quasi mai agito consapevolmente, ma quasi sempre sull'onda della casualità. Troppo.
Il finale. Non so. Certo si capiva che c'era qualcosa di sbagliato nel fatto che dovesse essere Vin ad andare al Pozzo dell'Ascensione...ma penso che tutta questa incongruenza nelle profezie poteva essere svelata maggiormente. Certo non del tutto, altrimenti ci perdevamo il finale a sorpresa...ma il giusto bilanciamento tra svelato-nascosto secondo me mancava.
Alcune questioni risolte con superficialità come la morte di Dockson, che era un bel personaggio nel primo libro e che poi qui è stato prima abbandonato e poi ammazzato senza starci tanto a pensare. I Terrisiano che Elend incontra prima di tornare a Luthadel, che fine hanno fatto? Sazed sul finale parte, anche se la teoria che nn li abbia incontrati o nn abbia saputo della loro presenza è un tantino forzata.
Ad ogni modo sono curiosa di leggere il finale, perchè ci sono molte questioni irrisolte che mi incuriosiscono decisamente, come il ruolo degli inquisitori d'Acciaio, lo spuntone di Zane, e altre cose. Spero non sia una delusione.
