| 09 Dicembre 2016, 17:58:57 | Commento scritto da adso | | |
| Sul fatto che si tratti di un buon romanzo breve non ci sono dubbi.Su quello che Nancy Kress scriva bene ce ne sono,se possibile,anche meno.Il punto di forza della storia narrata é la capacità,da parte dell'autrice,di orchestrare,senza eccessive forzature,le vicende che vedono protagonisti i diversi attori di quello che non esiterei a definire un vero e proprio dramma esistenziale.L'entità aliena che permette al romanzo di poter essere ascritto al genere fantascientifico mi ha ricordato la super entità(non ne ricordo il termine esatto)in cui converge la coscienza collettiva di tutti gli esseri viventi in uno dei romanzi di Haldeman(mi sembra si tratti di 'missione eterna').Molto interessante ho trovato,inoltre,il riferimento a un paio di teorie e un esperimento scientifico che avrebbero meritato un maggior approfondimento.Ottima lettura che interseca trasversalmente interessi e credo di diversa natura,in cui ciascuno può trovare uno spunto di riflessione e una personale interpretazione |
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| 01 Settembre 2015, 00:45:16 | Commento scritto da ovidio80 | | |
| Il libro è interessante ed è un pelino più corposo dei normali Odissea. Facevo però fatica a capire dove voleva andare a parare l'autrice e come le storie si intersecassero tra di loro: l'origine della rete telepatica, mi pare, rimane un pò oscura...non approfondisco per non svelare la trama. |
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| 19 Settembre 2013, 20:38:53 | Commento scritto da npano | | |
Bel libro, scritto bene, non banale ma non mi ha appassionato.
Personaggi interessanti ma la storia non decolla se non verso la fine.
Finale logico ma poco appassionante.
Tirando le somme è stata una buona lettura ma senza acuti. |
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| 11 Ottobre 2010, 09:55:14 | Commento scritto da nickel | | |
| Un bel libro, anche se - secondo me - non ha saputo concludere nella maniera migliore. |
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| 11 Aprile 2010, 13:00:17 | Commento scritto da bibliotecario | | |
| Romanzo breve che ha giustamente vinto il premio Hugo 2009. La scrittura di Nancy Kress è semplice scorrevole e magnifica. La storia è intrigante quanto chiara nello svolgimento ed i personaggi sono come al solito nei romanzi della Kress il punto di forza; si fanno sin dalla prima pagina amare. L'ambientazione è particolare, una casa di riposo come particolari sono i protagonisti, decisamente anziani. L'idea che da il via alla storia è intrigante: mai quanto oggi il pianeta è abitato da persone avanti nell'età e questo può comportare avvenimenti impensabili. |
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