| 08 Dicembre 2011, 05:59:22 | Commento scritto da cosmo 49 | | |
Libro di non facile lettura- forse la prosa è destinata agli addetti ai lavori, non a comuni mortali cui piaca la fantasy, la fantascenza e le saghe dei vari mondi del nord e sommersi.
Completamente insufficiente. |
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| 21 Aprile 2010, 10:23:36 | Commento scritto da Darkyo | | |
Un'idea accomuna i due romanzi di Arona qui raccolti, e cioè che il Male si reincarna in forme, spazi e tempi differenti, secondo principi e regole occulte che sfidano ogni comprensione e tentativo di controllo da parte dell'uomo. Su questo assunto, le storie rompono gli schemi del genere horror e diventano qualcosa di più ampio respiro, una sorta di mitologia del soovrannaturale che è capace di affascinare e incantare, forse, anche un purista della fantascienza.
La stazione del Dio del Suono: può la narrazione, il raccontare, creare mostri reali e dare vita agli incubi della fantasia? Le premesse intriganti di questo romanzo si perdono, purtroppo, in un intreccio confuso (troppi personaggi, troppe storie) e in una conclusione sottotono. Voto: 5.50.
Blue Siren: questo è proprio un bel romanzo. Giocato su due piani temporali e con due stili narrativi efficaci e credibili (la ghost story ambientata a fine '800 è assolutamente da brividi), a metà tra storia e invenzione, incubo e realtà. Fa il suo ritorno la Melissa del fallimentare Bad Prisma, stavolta in una veste e in una forma molto diversa e più spaventosa, sicuramente più divertente da leggere. Voto: 7.50. |
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| 12 Marzo 2010, 18:38:44 | Commento scritto da Oldman | | |
| Sinceramente, devo dire che non sono riuscito a finire, ne la prima parte, ne la seconda! la seconda prometteva un tantino meglio, ma è stata distruttiva! Probabilmente sono io che non sono portato per questo tipo di racconti. Comunque ho acquistato il numero seguente; ma se sarà come questo, chiuderò per sempre con questa collana! |
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| 26 Febbraio 2010, 09:43:50 | Commento scritto da Eremita | | |
Lo stile di scrittura è buono, scorrevole, incalzante...
Ma le storie di questo tipo non sono il mio genere!
Non mi è piaciuto ma non ne faccio una colpa all'autore, anzi, ci ha messo del suo per far bello il libro...
Però, non sono storie che mi interessano o mi appassionano.
Non è il mio genere |
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