16 Giugno 2013, 17:18:52Commento scritto da razzomissile
Voto: 8.00
Vista la mole e la costruzione corale del romanzo tramite personaggi ed eventi inspiegabili descritti così bene nella prima parte del romanzo, il finale è sorprendente e mi è andato un po' di traverso.

Comunque ci sono degli spunti geniali: è possibile quantificare il valore economico di ogni singolo pezzo della Terra? E' possibile pensare di vendere al miglior offerente le risorse di acqua delll'intero pianeta (tema attuale in questi tempi di privatizzazioni selvagge ed ingiustificate)? E possibile pensare di vendere intere città d'arte? Il confine labile e sapientemente orchestrato con i fatti della nostra realtà è inquietante.

Infine mi sono piaciuti il personaggio spietato ed antieroico di Yarin, l'ambientazione lirica e lunare dell'antartide degradato e la copertina del libro molto azzeccata.
 
13 Settembre 2012, 15:51:12Commento scritto da gasp63
Voto: 7.00
Libro molto lungo che non ho letto facilmente. La storia è raccontata, con stile moderno e cinematografico, seguendo numerose, e secondo me eccessive, linee narrative.
Ho fatto spesso fatica nel riprendere il filo del racconto.
Il quinto principio, titolo del romanzo, ha un ruolo (diciamo così) marginale nella storia e non viene mai chiarita completamente l'origine degli EE (eventi eccezionali).

Un romanzo forse migliorabile, anche se positivo nel suo complesso.
Lo stesso autore ha scritto numerosi racconti che leggerò sicuramente, sperando di trovare maggior soddisfazione in storie più brevi.
 
04 Giugno 2010, 18:02:51Commento scritto da joe65
Voto: 4.00
Mi dispiace, probabilmente questo non è il mio genere, ma ho trovato il libro molto pesante, con un sacco di scelte narrative del tutto inutili, non è riuscito a coinvolgermi per nulla.
Il meccanismo di sospensione dell'incredulità non solo non è scattato, ma non si è nemmeno affacciato  !!!
 
13 Aprile 2010, 23:20:46Commento scritto da pulvirenti
Voto: 7.00
Il libro secondo me mira a esporre uno possibile scenario futuro del pianeta Terra andando ad analizzare la società e la politica mondiale odierna.
E dico "mira" perchè l'autore non vuole parlare di un futuro alternativo, ma sembra volere accennare a un naturale percorso verso ciò che nel libro è descritto. Come se fosse una via senza uscita.
Nel tentativo di fare un quadro completo della situazione mondiale in un futuro neanche tanto lontano (e quindi neanche tanto inverosimile, seppur con qualche sbavatura qua e là. Ma dopotutto la componente fantastica da qualche parte ci deve pur essere, no?) secondo me il libro rischia di essere eccessivamente ricco.
Di persone, di situazioni, di luoghi e di intrecci.
Ci sono molte parti che non stento a chiamare "affascinanti" e lo stile narrativo è veramente eccezionale, però l'impressione del complesso sembra essere troppo frammentata e gli stessi contatti tra i personaggi dei vari episodi (perchè alla fine, nonostante il background comune, di una raccolta di episodi si tratta) accade in modo del tutto casuale e tali rapporti non vengono mai approfonditi più di tanto.

Se proprio un vero difetto devo trovare è la presenza del sesso come attività principale (e spesso ossessiva) dei personaggi femminili che arriva a diventare fastidioso da leggere di continuo. Anche perchè visto come è reiterativamente narrato sembra quasi l'unico legame sempre presente in maniera costante e omogenea in tutta la storia.
 
27 Febbraio 2010, 23:06:20Commento scritto da ovidio80
Voto: 2.00
La lettura è difficile e lenta. Il finale inconcludente. Sicuramente preferisco Aldani a Catani.
 
24 Gennaio 2010, 11:37:33Commento scritto da AgenteD
Voto: 8.50

Libro vasto, complesso, ma scorrevole e interessante fino alla fine. Un immersione che vale assolutamente la pena di fare in un futuro che è, in fondo, il nostro presente distorto e proiettato nel tempo. Il fatto che sia stato scritto da un autore italiano aggiunge un motivo di soddisfazione in più alla fine della lettura.
 
16 Gennaio 2010, 14:23:10Commento scritto da marsman60
Voto: 7.00
libro ben fatto che cattura l'attenzione ma la cui lettura scorre lenta almeno per i miei standard in verita' mi aspettavo un'altro finale e devo ammettere che sono rimasto deluso .
 
10 Gennaio 2010, 22:10:47Commento scritto da Bergelmir
Voto: 10.00
Fantascienza matura, solida, con ottime basi nei classici del genere, ma anche sapientemente moderna nello stile e ricca di spunti scientifici reali e ben documentati, presi dalla meccanica quantistica, dall'ecologia e dalle recenti frontiere della termodinamica. Ci sono idee molto belle, come quella della PEM (protesi elettronica mentale), sviluppata davvero bene, quella del "Mondo B", così come l'amara ma realistica riflessione sull'economia e sulla società.
Il romanzo è lungo, ma la struttura delle trame e dei personaggi, insieme all'ottimo equilibrio tematico, rendono la lettura accattivante e scorrevole.
 
31 Dicembre 2009, 12:26:25Commento scritto da Eremita
Voto: 7.50
bellissimo romanzo...

intricato, mescola vari generi di FS, sociologica, teconogica, catastrofica...
molti personagi, alcuni delineati meglio di altri, e poi intrighi, macchinazioni, e tantissimo altro...

Posso solo dire bravo all'autore che ha fatto una cosa bellissima, anche per la FS italiana!
 
29 Dicembre 2009, 15:54:57Commento scritto da bibliotecario
Voto: 5.00
Romazo lungo e dal respiro corale, FS sociologica, con storia ambientata nel prossimo futuro, ben delineata e strutturata. Purtroppo troppi personaggi si contendono l'attenzione del lettore ad ogni capitolo, rendendo difficile seguire la trama, e la lettura diventa lenta e difficile.
 
20 Dicembre 2009, 10:35:43Commento scritto da attiliosfunel
Voto: 7.00
Gran bel romanzone. E finalmente un'opera di un italiano su Urania che non mi ha fatto gridare al raccapriccio: trama solida e senza sbavature, personaggi costruiti decentemente, linguaggio all'altezza e non pretenzioso, capacità di spingere il lettore ad arrivare fino a pagine 560. La dimostrazione che si può scrivere buona fantascienza, in italiano, anche senza appartenere a presuntuose "correnti letterarie" tipo il Connettivismo, che tanto mi sanno di provincialismo al contrario.
 
19 Dicembre 2009, 15:05:15Commento scritto da Darkyo
Voto: 9.50
Troppe le trame e le sottotrame, i personaggi e le storie raccontati in questo poderoso romanzo, difficile quindi farne un riassunto in poche righe. Catani - "filosofo" della fantascienza - prepara un mix ben dosato e ben amalgamato di fantascienza speculativa - idee tante e originalissime, scientifiche e sociologiche - e fantascienza avventurosa: hard e soft profusi in più di cinquecento pagine, in un'opera corale che rappresenta uno scenario credibile, immaginifico e anche inquietante del nostro futuro prossimo. L'Italia è in grado di fare fantascienza di altissimo livello. Da leggere.
 
Utenti cui piace il libro
fieramosca, gully foyle, Pio III
Utenti cui non piace il libro