24 Novembre 2009, 21:14:05Commento scritto da Victoriusx
Voto: 8.50
Questo libro, ambientato nell'universo di Warhammer 40.000, costituisce la seconda parte della trilogia dei "Corvi sanguinari" di C.S. Goto (tutti pubblicati da Oscar Mondadori). Il mio consiglio, quindi, è di leggerli tutti e tre insieme, altrimenti la trama potrebbe risultare di difficile comprensione, in quanto tutti e tre i libri sono fortemente correlati tra di loro.

Il primo libro, Dawn of War: alba di guerra ricalca fedelmente la trama del famossissimo videogioco omonimo (a sua volta ambientato nell'universo di Warhammer 40.000), mentre il secondo e il terzo (Dawn of war: tempesta) se ne discostano notevolmente, pur aderendo al "canone" degli eventi narrati dalla saga videoludica (Dawn of war; Dawn of war: winter assault; Dawn of war: Dark Crusade; Dawn of war: Soulstorm).

La storia, che si sviluppa successivamente agli eventi accaduti nel pianeta di Tartarus (contenuti nel I libro della serie) risulta curiosamente contemporanea agli eventi narrati nel secondo videogioco della serie (winter assault), ma si svolge su un diverso pianeta, Paradiso di Rahe, un mondo ridotto allo stato barbarico ma che nasconde un inquietante quanto pericoloso segreto.

Questo fa sì che gli amanti del videogioco possano avere una spiegazione dell'assenza dei Corvi sanguinari nel secondo capitolo della saga videoludica (mentre invece compaiono regolarmente in tutti i successivi capitoli della serie).
Consiglio questo libro agli appassionati di warhammer 40.000 e agli amanti della fantascienza militare e avventurosa in genere. Personalmente mi è piaciuto molto, decisamente più del primo (che costituisce una buona novelization del videogioco, ma nulla di più) ma meno del terzo che dei tre è il migliore.
Tuttavia, se non si conosce almeno un pò l'universo di warhammer 40.000 molti fatti e concetti dell'oscuro universo del 41mo millennio potrebbero risultare davvero ostici.
 
Utenti cui piace il libro
Utenti cui non piace il libro