| 28 Luglio 2019, 12:23:07 | Commento scritto da maxpullo | | |
Questo romanzo ha un ottimo inizio anche se la sua "digestione" necessita di una buona dose di sospensione dell'incredulità: un ritmo incalzante ed un'ottima introspezione dei personaggi ce lo rendono subito gradevole e si arriva al naufragio sul pianeta sconosciuto con gli occhi pieni di meraviglie ed il cuore che batte per i due protagonisti.
Ma a questo punto, chi si aspetta un ottimo romanzo di sopravvivenza, è destinato ad una amara delusione perchè la storia prende una piega del tutto nuova ed inattesa.
L'idea centrale si sposta dal dramma dei protagonisti e della loro sopravvivenza a quello del contatto con una razza aliena con tutte le conseguenze e riflessioni che ne derivano.
Ed è proprio a questo punto che il romanzo inizia a perdere punti: le riflessioni sull'argomento del contatto si ripiegano su se stesse e si finisce per ribattere sempre sullo stesso tasto e subentra una pesante nota di pessimismo destinata ad inquinare il libro fino alla fine.
La quarta di copertina anticipa in parte il finale che è abbastanza rocambolesco e sicuramente un po' troppo tirato via: dal dramma di una morte solitaria si passa al salvataggio insperato e dal pessimismo sulle possibilità di un contatto pacifico si parra direttamente alla guerra con gli alieni, secondo una serie di clichè che rovinano definitivamente l'ottima impressione iniziale.
Sufficiente |
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| 13 Febbraio 2015, 22:32:16 | Commento scritto da emilio | | |
| mo accodo ai commenti precedenti. Senza infamia e senza lode, mezzo punto in più perché molto scorrevole |
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| 14 Marzo 2014, 16:55:37 | Commento scritto da Han Tavers | | |
| Buon romanzo, lascia tuttavia l'amaro in bocca; una sorta di incompiuto. |
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| 08 Dicembre 2005, 22:28:44 | Commento scritto da grifone58 | | |
| Certamente non è da annoverare tra i classici, ma comunque è un romanzo scorrevole e con una trama gradevole... consigliato |
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