| 21 Aprile 2019, 20:41:32 | Commento scritto da attiliosfunel | | |
| Questo libro ha un grosso pregio: l'estrema scorrevolezza, che permette di andare avanti fino alla fine malgrado le numerose assurdità, incongruenze e improbabilità assortite, disseminate dall'autore a piene mani nel corso della trama. I personaggi poi sono tratteggiati grossolanamente, i buchi non sono solo logici: in una pagina la collega odia il collega, poi dieci pagine dopo, boh, è innamorata cotta, senza che sia chiaro perché (soprattutto visto che l'altro è un str..o patentato). Sembra di essere in uno dei quei film in cui per stare nel numero di minuti massimo tagliano le scene, e non si capisce il collegamento di quello che sta succedendo... Tornando al romanzo, l'"assassino" è poco più di un pupazzo piagnone, il protagonista principale una macchietta degli eroi di Chandler o Clancy, gli informatici sono tutti geni assoluti, gli esperti di sicurezza tutti ipercattivi etc. Tornando ai buchi logici: l'autore è un ex archeologo, ed è interessante che nei libri della Biblioteca siano registrate le persone non occidentali nella loro lingua. Però gli sfugge la maniera in cui avrebbero dovuto essere segnalati gli appartenenti a civiltà prive di scrittura... Ed è solo un esempio. |
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| 15 Febbraio 2013, 22:22:10 | Commento scritto da npano | | |
L'idea su cui si basa il romanzo è veramente intrigante.
Lo svolgimento è un classico poliziesco con alcuni flashback storico/gotici.
La prima parte non sembra decollare e non mi ha convinto molto, la seconda parte si riscatta e non ti fa staccare dal libro.
Finale ovviamente aperto, spero che nei libri successivi sfrutti meglio l'ottima idea su cui si basano. |
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| 21 Febbraio 2012, 09:24:54 | Commento scritto da marco.kapp | | |
Consigliato da Vinmar, ho voluto leggere questo romanzo soprattutto per l'idea che ne sta alla base.
Un'idea geniale, tra la FS e il Fantasy, che molto vagamente mi ha ricordato il manga "Death Note".
L'autore ha voluto seguire la strada del thriller/poliziesco, inframmezzandola con flashback storici che all'inizio mi hanno un po' disorientato.
Ottimo comunque lo svolgimento della trama e dettagliata la descrizione psicologica dei personaggi. |
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| 13 Novembre 2011, 19:02:55 | Commento scritto da docep | | |
| Mah! Lo stereotipo del detective americano,geniale ma ubriacone,sciupacarriera e mangiafemmineche infine innamorato mi sembra fin troppo abusato.Il tesoro scoperto in Gran Bretagna ceduto gratuitamente agli USA mi sembra oltre il limite dell'impossibile..Per il resto buona prosa,si lascia leggere bene,avvincente la caccia al serial killer.L'idea di base eccesiva.Si può passare qualche oretta di lettura ma lascia poco su cui meditare |
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| 21 Ottobre 2009, 21:21:59 | Commento scritto da Gundam70 | | |
Questo triller con alcuni spunti fantascientifici, ha saputo catturare tutta la mia attenzione facendo si' che lo divorassi in soli 2 giorni di lettura.
Sono estremamente soddisfatto di questo romanzo. Bella e' la caccia al serial killer e come certe idee sono state sfruttate per rendere accattivante la trama. |
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