26 Aprile 2014, 14:11:21Commento scritto da brz57
Voto: 6.50
Risente degli anni, ma il mestiere lo salva...poi i finali di Jones sono sempre piuttosto amari....
 
12 Marzo 2012, 12:28:23Commento scritto da gasp63
Voto: 5.50
Un altro romanzo della categoria "Guerra fredda" o "Terza Guerra Mondiale" o "Riarmo Atomico" etc...
Una categoria che dalla dissoluzione dei due blocchi e la caduta del muro ha sapore di vecchio.

In questo caso siamo in uno scenario pre-guerra atomica con i tentativi di ognuno dei due blocchi di prevalere sull'altro.
Colossus è un super cervello elettronico che, controllando le difese degli Stati Uniti, dovrebbe provvedere alla sicurezza della nazione evitando gli errori/orrori umani. Naturalmente non tutto va come previsto.

Il romanzo, anche se ormai datato, ha il pregio (o forse difetto) di essere un racconto con cervelli-elettronici
non positronici esenti dalle celeberrime "tre leggi di Asimov". Da qui le paure dei progettisti riguardo la possibilità che Colossus possa superare i blocchi e divenire incontrollabile.

La lettura del romanzo è leggera, scorrevole, come sempre per le storie scritte nello stesso periodo.
La storia è dominata da un senso di oppressione e di angoscia che mi ha ricordato "Livello 7", scritto negli stessi anni e di argomento affine. Il finale è facilmente intuibile già 50 pagine prima della conclusione.  
 
23 Giugno 2010, 19:11:00Commento scritto da maxpullo
Voto: 6.50
Romanzo molto originale che se da un lato sembra ripetere il clichè della macchina che si ribella al dominio dell'uomo, dall'altro propone, proprio nelle pagine finali, una interessante riflessione sul rapporto tra l'uomo e la divinità.
Purtroppo la storia, nonostante il crescendo di tensione magistralmente narrato dall'ottimo Jones, risente del tempo trascorso e stride soprattutto il contrasto tra una società in grado di creare una super macchina pensante, ma priva di telefoni cellulari ed internet.
La storia inoltre è eccessivamente lunga e si può quasi dire che il vero romanzo sembra decollare solo nelle ultime pagine dopo molta noia; in diversi punti poi il climax appare piuttosto artificioso perchè la situazione, sebbene perfettamente chiara ai protagonisti che la stanno vivendo, non lo è altrettanto per il lettore e molte situazioni e reazioni appaiono eccessivamente forzate.
Insomma, nonostante questo "Colossus" sia uno dei romanzi più intelligenti ed originali sull'argomento delle macchine ribelli, ci sono dei difetti che ne abbassano il valore e lo rendono un libro buono ma non ottimo, certamente inferiore ad altri lavori dello stesso autore.
 
16 Febbraio 2008, 18:09:59Commento scritto da AgenteD
Voto: 8.00
Sì, forse è il solito duello uomo-macchina, ma quando è il primo Urania che si legge e forse il primo libro di FS, allora è un'altra cosa: una storia bella, basata su di un topos poi, per l'appunto classico, quello dell'uomo che perde il controllo su ciò che ha creato...L'amore per un genere può nascere anche così...
 
18 Luglio 2006, 07:05:02Commento scritto da alfasecur
Voto: 6.50
NULLA DI SPECIALE, IL SOLITO DUELLO UOMO MACCHINA.
 
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