19 Maggio 2016, 13:10:25 | Commento scritto da and | | |
Il primo libro di Dick che leggo, e devo dire che mi è piaciuto parecchio. Differisce notevolmente dal film Blade Runner, sicuramente è meno curata l'atmosfera, ma sono presenti alcuni temi come il Mercerismo e lo sterminio degli animali che nella pellicola non si trovavano. Bello, anche se il film rimane sicuramente superiore. |
|
20 Settembre 2013, 15:07:50 | Commento scritto da adso | | |
La vita (quella vera) è divenuta, ormai, un bene talmente "scarso", che anche nella forma di simulacro viene venerata come fosse reale. Inquietante e, soprattutto, terribilmente profetico. Altro capolavoro (l'ennesimo) di PKD |
|
25 Marzo 2011, 08:31:06 | Commento scritto da AgenteD | | |
Sarà fantascienza ma questa è soprattutto, e innanzitutto, letteratura. Una riflessione struggente e viva sulla diversità, diversita degli androdi, diversità del "cervello di gallina", diversità degli animali elettronici e "veri". Forse in questo romanzo Dick riflette più sulla natura dell'uomo che su cosa sia la realtà, perchè la storia è anche riflessione su cosa è l'empatia, su cosa è essere veramente persone umane. Qualche volta sarei persino voluto entrare nel libro per dare una parola di conforto agli androidi, al cosidetto "inferiore", una carezza agli animali, anche a quelli "sintetici", o un consiglio al "cacciatore"! E' banale dirlo ma è un capolavoro. |
|
23 Agosto 2010, 21:57:55 | Commento scritto da slan | | |
Capolavoro: il film sbiadisce fino a diventare in bianco e nero (e in effetti lo è perchè il Rick Deckhard di Scott sembra più un detective anni 40 rispetto al Post-Atomico personaggio Dickiano) a confronto con il testo originale... Forse del film, il personaggio veramente riuscito, è Roy che nel libro effettivamente non emerge affatto... Ma come si può non dare 10 a questo romanzo così fragile e incoerente? questo romanzo che è lo specchio esatto di quello che racconta: l'incosapevolezza con la quale ogni creatura si aggrappa alla vita! fantastico... |
|
25 Aprile 2009, 09:52:05 | Commento scritto da attiliosfunel | | |
Mortalmente noioso e mal scritto. |
|
06 Febbraio 2009, 06:11:15 | Commento scritto da Darkyo | | |
Ingiustamente bistrattato (forse a causa dell'enorme successo del film), questo romanzo dal seducente titolo Gli androidi sognano pecore elettriche? (in questa edizione misteriosamente scomparso) mi ha insegnato perché quelle cinematografiche vengono dette "riduzioni". Tutti i temi cari di Dick (in primis la realtà e la finzione) sono inseriti e miscelati in maniera quasi perfetta, con una trama senza eccessive sbavature e con una buona dose di suspance e azione. Manca la visione romantica degli androidi su cui si incentrava il film, lo sguardo dell'autore è qui cupo e profondamente pessimista nei confronti della condizione umana, del rapporto dell'uomo con l'altro uomo(?) e con la natura. Da leggere. |
|