07 Febbraio 2012, 03:26:09 | Commento scritto da Grianne |
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Sembra incredibile come così tanto riesca a stare in queste pagine. Certo le pagine non sono poche...ma sembrano comunque insufficienti a contenere così tanto amore, dolore, gioia, desolazione. Burrich. Forse la figura più commovente dell'intera saga. Qui nell'uomo ambrato in realtà compare poco, mentre è più centrale nella precedente trilogia riguardante Fitz. La sua immensa umanità, il suo profondo onore. Devoto, e l'orgoglio che riesce a suscitare, la sua innocenza, un grandissimo senso di giustizia. Kettrichen, la sua meravigliosa generosità, la sua umiltà. Fitz, la sua crescita e, finalmente, la sua felicità. E il Matto, sempre. | |||||||
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