Stregoneria. Satanismo. Il Male, in una delle sue svariate forme, ci viene raccontato in questo vero e proprio romanzo/icona che ha dato il via ad un filone letterario e cinematografico tutt’ ora attivi. I punti di forza stanno nella vicenda di Rosemary e Guy (coppia di giovani sposi), assolutamente credibile, che hanno la sventura di andare ad abitare in un condominio all’interno del quale vengono svolte delle pratiche quanto meno oscure, sinistre. Le atmosfere cupe, l’atteggiamento degli inquilini così gentili, premurosi, tanto da sforare nell’ invadenza vera e propria, fanno sì che l’ansia nel lettore cresca di pari passo con quella della povera Rosemary che, ad un certo punto, capisce che c’è davvero qualcosa che non va...Il finale amaro (che, ovviamente, non svelo) si discosta dalle attese sviluppatesi sino a quel momento e lascia un senso di scoramento e rassegnazione davvero profondi.
Nel suo genere, un capolavoro senza tempo. |
