13 Giugno 2021, 19:19:01 | Commento scritto da capricorno52 |
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Lettura piacevole , forse un poco scontata, l’autore traspone con abilità un ipotetico viaggio nello spazio con una astronave passeggeri al pari di un odierno viaggio per mare. Un variegato gruppo di passeggeri , alcuni nervosi, alcuni chiassosi, alcuni intelligenti, altri tranquilli, un equipaggio pacato ed efficiente , l’ ufficiale medico della nave nuovo di zecca al primo viaggio che non si aspettava di dover fare molto di più che prendersi cura di alcuni stomaci nauseati e contusioni tra i suoi incaricati e dall'imparare a gestire l'assenza di gravità , insomma un viaggio di routine, poi l’ incidente , l’abbandono dell’ astronave e le faticose operazioni per comunicare con le navette d’emergenza tranquillizzando i passeggeri fino all’ arrivo dei soccorsi . Libro ben fatto , bei dialoghi e descrizioni accurate , una spruzzata di humor , in larghi tratti appassionante , il protagonista , l’ufficiale medico sopra le righe. Da leggere. | |||||||
08 Giugno 2021, 11:23:55 | Commento scritto da maxpullo |
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Il mio secondo approccio a James White è assolutamente positivo: uno stile di scrittura lineare, un'ottimo approfondimento psicologico ed una trama abbastanza avvincente sono i maggiori pregi di questo romanzo. Si trepida per la sorte dei passeggeri e si vive il dramma del loro naufragio minuto per minuto senza mai scadere nella noia, attraverso gli occhi e soprattutto le orecchie del protagonista che giganteggia pur rimanendo sempre "umano". Le descrizioni degli ambienti e delle scialuppe sono assai efficaci e si ha davvero l'impressione di fluttuare nel vuoto assieme ai naufraghi. Magari il finale poteva essere meno scarno ed il risvolto romantico poteva essere più esplicito, ma probabilmente questo non avrebbe comunque aggiunto nulla ad una storia già ricca di emozioni. Molto buono | |||||||
13 Novembre 2014, 11:50:24 | Commento scritto da and |
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L'idea del libro è inizialmente originale, lo stile di scrittura accurato e i dialoghi serrati, tuttavia a mio parere il romanzo poteva dare emozioni maggiori al lettore osando qualche cosa di più in fase di trama e rapporti fra i naufraghi. Mezza occasione persa. | |||||||
15 Giugno 2014, 17:11:50 | Commento scritto da remotino |
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Storia appassionante, incidente scontato. La descrizione delle condizioni delle persone costrette a vivere in un ambiente piccolo e soffocante descritto con perizia. Il protagonista, giovane e volentoroso si fa picere ai lettori. | |||||||
12 Marzo 2012, 09:53:05 | Commento scritto da Arne Saknussemm |
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Lettura piacevolissima, un gran bel romanzo. J.White ci fa viaggiare su un'astronave. Attraversiamo tutte le fasi di un "classico" viaggio interstellare. L'arrivo e l'ingresso nell'astronave, il decollo, la conoscenza del personale di bordo, le esercitazioni di emergenza e le conoscenze necessarie per potersi muovere in condizione di "Imponderabilità", ci fa sbirciare la cabina di comando, ci rende partecipi delle manovre necessarie per portare l'astronave in orbita ed inserirla poi sulla rotta esatta... e poi succede l'impensabile... nave fuori uso, passeggeri, diventati naufraghi, chiusi in bolle trasparenti che stazionano nello spazio in attesa dei soccorsi... Il tutto è narrato in maniera fluida, anche divertente. Alcuni passaggi, come le condizioni di vita nella bolla ed il passaggio dalla gravità artificiale all'assenza di peso sono particolarmente efficaci. Non me lo aspettavo, piacevolissima sorpresa. Sopra il 7... facciamo 7,5 và !! P.S. A distanza di tempo devo constatare che alcune immagini, atmosfere e particolari del romanzo sono rimaste piacevolmente vivide nella mia mente, ed è da parecchio che non leggo romanzi così piacevoli e ben scritti. Il voto non puo' non salire ad 8 :-) | |||||||
25 Gennaio 2008, 13:10:37 | Commento scritto da Darkyo |
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Insolito e appassionante. I naufraghi rinchiudi nelle loro bolle semitrasparenti circondati dal vuoto dello spazio: una situazione che ha del ridicolo, eppure l'autore la rende perfettamente credibile abbondando con humor e ironia. Non solo: attraverso il complesso sistema di comunicazione inventato, White utilizza il naufragio spaziale come scintilla per far emergere i caratteri e le psicologie nascoste dei vari personaggi, le ansie e i mostri che si annidano dietro la facciata della normalità e che solo una situazione irreale e stressante come quella narrata possono far emergere. | |||||||
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