20 Febbraio 2021, 21:50:29Commento scritto da astrologo
Voto: 6.50
un libro discreto di fantascienza scritto da un mestierante che ha un alzata d'ingegno notevole, con una trovata niente male. Purtroppo si perde in troppe complicazioni.
 
24 Novembre 2015, 17:44:45Commento scritto da TEMPUS55
Voto: 8.00
La storia è quanto mai così probabile, con tutte le difficoltà che si frappongono fra il sogno dello scienziato e la sua realizzazione.  
 
13 Settembre 2015, 21:43:31Commento scritto da maxpullo
Voto: 7.50
Un romanzo davvero molto bello, scritto da un autore che mi ritrovo ad apprezzare di nuovo dopo diversi anni dalla lettura de "La città degli Aztechi": evidentemente Harrison è nelle mie corde, soprattutto per il suo modo di scrivere e di riuscire a suscitare suspense nel lettore.
La storia non è affatto banale e pone in evidenza il difficile ruolo degli scienziati, impegnati da un lato a tentare di svelare i segreti della natura e dall'altro a cercare di risolvere il problema dell'utilizzo "etico" delle loro scoperte. Tutta la trama ruota attorno a questo difficile argomento e, pur se arriva a conclusioni abbastanza pessimistiche, lascia aperto più di uno spiraglio di speranza per il futuro dell'umanità.
I personaggi che animano la vicenda sono molto ben delineati anche se talvolta non privi di una certa "stereotipia"; non mancano, poi, i colpi di scena e l'elemento umano finisce quasi per prevalere su quello più propriamente fanta-scientifico che pure è assai ben curato. La spiegazione dell'effetto "Daleth", infatti, è vaga e semplicistica quanto basta per permettere all'autore di non divagare in tecnicismi inutili e di cavarsela senza addentrarsi troppo in un terreno difficile, ma è anche, al contempo, convincente e plausibile quanto basta per conquistare il lettore sin dall'inizio, permettendogli di apprezzare il resto della storia.
Insomma, l'ho trovato davvero un buonissimo libro e la valutazione è di conseguenza.
 
19 Luglio 2015, 05:20:23Commento scritto da belvas
Voto: 7.50
Una fonte di energia, opportunamente non descritta, consente d risolvere uno dei sogni più antichi dell'uomo, andare per le stelle, al di la qualche ingenuità, sopratutto nella prima parte, per il resto è una piacevole lettura, con una buona morale alla fine, forse infantile, ma bella. Piuttosto faccio notare agli altri utenti che l'uscita in Italia ha coinciso con la prima crisi del petrolio, e le domeniche a piedi, chi non le ricorda? Chissà come fu interpretato all'epoca, aAericanata? SPeranza? Stupidaggine?. Voto pieno l'autore ha scritto altre cose di pregio.
 
17 Novembre 2013, 13:14:49Commento scritto da Fantobelix
Voto: 6.50
Una spy story non cruenta, a sfondo fantascientifico, che ci fa vivere l'avvio di una nuova imaginifica era spaziale, scaturita dall'intuito geniale di un fisico danese-israeliano.nIl libro segue una traccia lineare alla ricerca di un uso corretto e consapevole della scienza, rivelando l'ingenuità e la velleità di ogni tentativo di imbrigliare il sapere scientifico, a qualsiasi fine, anche il più nobile, nella culla della civiltà.nL'uomo moderno non è ancora pronto ad un uso universale della scienza, ma il finale lascia aperta una timida speranza di miglioramento all'umanità.nForse un pò prolissa la prima parte, utile più che alla storia a far amare i personaggi, in fondo tutti positivi, ad eccezione di chi incarna il potere costituito,nUnica stonatura, benché marginale, è una hostess di troppo, totalmente avulsa dal contesto e dal ruolo iconoclasta nei confronti di uno degli eroi: stona con la serenità di fondo che sostanzialmente pervade il romanzo e ne è la cifra dominante.nPiacevole e godibile, non troppo impegnativo.
 
16 Aprile 2012, 11:36:05Commento scritto da Notman
Voto: 6.00

L'ho trovato un pochino piatto, bella l'idea di fondo, ma sembra che il brodo sia un pochino allungato...
 
26 Aprile 2005, 10:20:48Commento scritto da Stormbringer
Voto: 7.00
Piacevole libro, ti accompagna dolcemente in un bel sogno, intreccio che non lascia supporre cosa ci sia sotto.
 
26 Aprile 2005, 09:45:25Commento scritto da vinmar
Voto: 7.50
Come abbiamo già detto, abbiamo scelto la Fs per poter continuare a sognare. Ed è bello un sogno bello e non i terribili incubi a cui siamo abituati
 
25 Aprile 2005, 21:56:05Commento scritto da Zapod
Voto: 7.00
Signori, si sogna...Che bello se certe cose accadessero davvero, se l'uomo giusto scoprisse la chiave per regalarci qualcosa di "più grande". Il libro descrive un "inizio" con tutte le sue implicazioni e complicazioni, ci si trova a sperare che un giorno...Forse. :)
 
Utenti cui piace il libro
Soci della Tana del Trifide:

Vedi il profilo utente


Utenti non associati:

adso, elizara, Han Tavers
Utenti cui non piace il libro
diaul78