| 13 Giugno 2016, 18:52:36 | Commento scritto da gigomma 68 | | |
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| 19 Gennaio 2016, 12:35:23 | Commento scritto da remotino | | |
| Un libro interessante, bello da leggere e in alcuni passaggi pieno di fascino. Nonostante la prima edizione risale al '52 è molto attuale, certamente la traduzione di Valla ha esaltato la storia. |
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| 06 Aprile 2015, 15:48:41 | Commento scritto da emilio | | |
| Un autore che non apprezzo molto; un romanzo discreto sull'amore in senso lato. Decente. |
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| 26 Agosto 2011, 12:03:16 | Commento scritto da maxpullo | | |
Fa sorridere pensare allo scandalo che questa storia fece all'epoca della sua apparizione e viene da riflettere sul al fatto che prima di vedere la luce dovette subire diversi rifiuti da parte degli editori.
Al giorno d'oggi tematiche come quelle proposte da Farmer possono apparire superate ed anacronistiche: in una società in cui i costumi si dicono assolutamente liberi l'amore di Siddo tra un uomo ed un'aliena appare cosa niente affatto degna di provocare scandalo.
Eppure, riflettendo su certe tendenze xenofobe dei nostri giorni, su una certa qual recrudescenza di fenomeni nazionalistici, viene da chiedersi se le cose stiano davero così.
Quindi, prima di bollare questo romanzo come "datato" o come espressione di un tipo di fantascienza "ribelle" ormai fuori moda, proviamo a domandarci cosa proveremmo se la nostra italianissima figlia si presentasse a casa con il Sidney Poitier del caso e ce lo presentasse come fidanzato.
Il romanzo di Farmer è una storia delicata e crudele, una storia che si può leggere come il manifesto della ribellione contro un sistema reazionario e frustrante, ma anche come una bellissima parabola d'amore e morte, una favola senza tempo.
Un vero classico da non perdere. |
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| 21 Ottobre 2010, 00:12:37 | Commento scritto da nickel | | |
| Bello, veramente. Bella la trama, belli i personaggi, bella l'ambientazione |
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| 18 Ottobre 2010, 08:12:10 | Commento scritto da grifone58 | | |
| Geniale... ogni altro commento non renderebbe giustizia a questo romanzo che è sicuramente da annoverare tra i Capolavori con la C maiuscola |
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| 19 Agosto 2009, 17:20:26 | Commento scritto da Free Will | | |
Non è proprio un capolavoro, a causa di varie imperfezioni, però è un libro assolutamente imperdibile. Molte incongruenze e lacune sono state risolte dall'autore nelle varie stesure e rifacimenti successivi, però rimangono diversi intoppi e parti che meritavano maggiore approfondimento.
Lo stile di Farmer è comunque molto piacevole ed inconfondibile: il romanzo si legge veramente tutto d'un fiato.
La storia è di quelle che fa pensare, soprattutto per quanto riguarda l'aspetto socio-politico: quando si parla di certi integralismi religiosi che si mescolano al potere, vengono i brividi.
Della storia d'amore, commovente e struggente, nonostante sia al limite (ed anche oltre) paradossalmente mi sarei aspettato di più. |
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| 17 Agosto 2009, 18:14:31 | Commento scritto da nottolone | | |
| Molto gradevole e stimolante. La tematica legata al rapporto tra i due protagonisti e' quanto di piu' intrigante, mentre quella religiosa e' come al solito pregnante e interessante.Bello! |
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| 15 Luglio 2009, 10:32:21 | Commento scritto da attiliosfunel | | |
Romanzo in cui sicuramente si legge ancora molta dell'ingenuità dell'"età dell'oro"... eppure, Farmer si riscatta ampiamente con alcuni passaggi lirici di grande efficacia e sensibilità. Lettura che (contrariamente a molta sf tanto declamata) alla fine lascia qualcosa nel cuore.  |
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| 14 Luglio 2009, 16:30:49 | Commento scritto da gasp63 | | |
Dal titolo immaginavo, sbagliando, che non si trattasse della storia di una sola coppia di amanti.
Romanzo che racconta l'inevitabile, secondo me, conflitto tra l'integralismo religioso e l'amore.
Lettura scorrevole |
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| 07 Luglio 2009, 04:26:29 | Commento scritto da cosmo 49 | | |
| ben strutturato e di facile lettura |
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| 15 Gennaio 2009, 18:28:03 | Commento scritto da slan | | |
| Unico ed indimenticabile. Sempre sul tema dell'amore alieno e dell'alienità dell'amore. Ancora l'Amore, quello con la A maiuscola, che è veicolo di ribellione, di cambiamento, di rivoluzione. Per una singola individualità e per tutti. Questo libro è speciale, commovente e avvincente. Consigliatissimo... |
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| 11 Settembre 2008, 23:31:41 | Commento scritto da Paolo-42 | | |
| Bello... |
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| 05 Giugno 2008, 09:12:27 | Commento scritto da Gundam70 | | |
Fantascienza del ramo "sociologico". Ho fatto fatica a digerire la prima parte del libro.
Ma il finale e' tale che da solo riscatta tutta l'opera che mi sento ora di premiare con una piena sufficienza. |
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| 22 Maggio 2008, 13:18:10 | Commento scritto da victory | | |
Premetto che Farmer non è uno dei miei scrittori preferiti e questo libro non mi ha fatto cambiare idea. Tuttavia sono riuscito ad arrivare alla fine più per curiosità dell’epilogo che della storia stessa,
ed ho trovato un finale mediocre. Certamente non è all’altezza del ’Fabbricanti di universi’ che reputo uno dei suoi migliori volumi. |
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| 11 Maggio 2008, 14:41:58 | Commento scritto da nowaki | | |
Dopo "Notte di luce" [Urania Collezioni n. 52] questa è la seconda opera che leggo di P. J. Farmer.
Se il primo mi aveva deluso molto, "Gli amanti di Siddo" invece mi è piaciuto moltissimo  ! Notevole sia le ambientazioni, la descizione della società del protagonista e le vicende della Terra del futuro.
Molto piacevole anche come racconta la società aliena e le peculiarietà degli abitanti e degli altri "esseri" che popolano questo racconto.
Non mi è piaciuta la copertina, secondo me non coglie le atmosfere e le tematiche del racconto 
ATTENZIONE SPOILER!
Ho apprezzato molto come Farmer descrive il protagonista, e quello che ci lascia immaginare del suo modo di pensare e di agire: mi è sembrato molto naturale il suo comportamento di persona normale, uomo medio, con le sue certezze e i suoi naturalissimi dubbi verso la propria società , che si trova ad agire in una situazione del tutto nuovo, al di fuori di quello che sono sempre stati i suoi schemi e la sua mentalità.
La passione per una donna gli permette di scoprire una nuova realtà, che confuta piano piano quello che erano le sue credenze, fino a mettere in dubbio anche la sua fedeltà alla propria specie.
La descrizione del suo primissimo incontro con la lalitha mi ha ricordato tantissimo un episodio di Star Trek Enterprise, forse della 2 stagione, in cui il capitano Archer ha un incontro con un alieno quasi con la stessa modalità in cui Yarrow incontra la lalitha tra le rovine. |
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| 30 Aprile 2008, 14:23:34 | Commento scritto da luciana | | |
Ebbene si, l'ho finito, l'ho letto tutto.
Sesso?
Onestamente non ne ho trovato traccia.
Magari c'è tutta la parte finale dove l'autore descrive scientificamente la riproduzione della lalitha (gli organi della riproduzione, e come avviene)... ma tutto ciò non ha nulla a che fare col sesso.
Probabilmente, l'idea che Gli amanti di Siddo fosse un libro di sesso è dovuto al lancio pubblicitario; non penso che negli anni '60 in America confondessero il sesso con le nozioni sulla riproduzione (forse poteva accadere in Italia !)
Comunque, a me il libro è piaciuto; la storia è sicuramente strutturata secondo i canoni della scrittura di fantascienza di quarant'anni fa (quasi cinquanta), ma il personaggio di Hal Yarrow l'ho trovato molto, ma davvero molto interessante. A volte è possibile riuscire a entrare nelle profondità di un personaggio e percepirne l'essenza, e questo aiuta a sentirsi coinvolti nella storia, riuscendo a cogliere le sfumature anche del mondo che gli ruota intorno. Hal Yarrow chi è? Un uomo senza personalità, succube delle regole del suo mondo che, non appena ne prende coscienza, cerca di uscirne imbarcandosi sulla Gabriel, ma anche a Siddo continua a vivere secondo le convenzioni dalle quali voleva uscire/fuggire. Chissà chi era nella realtà Pornsen? Chissà chi ha fatto tanto male a Philip J. Farmer da meritarsi la morte, almeno quella fantastica avvenuta su Siddo.
Uomini tutti consolatevi. Se avete mai pensato nella vita di essere sfigati con le donne... beh... Hal Yarrow rappresenta tutte le vostre angustie: più sfigato di lui, non c'è nessuno. E il bello è che non si rende conto che neanche l'amore per Jeannette è una cosa sbagliata, è una storia dove lei continua a sfruttarlo per il bene della sua specie... ma lui, neanche di fronte all'evidenza accetta la realtà, nè tantomeno accetta l'irrealtà di cui viene accusato.
Il libro è scritto in maniera semplice, ma c'è un'interessante profondità dentro. |
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| 25 Aprile 2008, 10:43:21 | Commento scritto da npano | | |
Piaciuto molto , originale con molti spunti.
E' pensare che e è stato scritto nel 1952 (il racconto)
Interessante la descrizione della società ( veramente oppressiva)
Finale notevolissimo!!!
buona lettura |
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| 20 Aprile 2008, 20:02:07 | Commento scritto da bibliotecario | | |
| Romanzo interessante più che per i personaggi per la descrizione della situazione geopolitica della terra con il regime oppressivo e sessuofobico del Precursore e per la descrizione degli abitanti del mondo alieno di Ozagen, dove i terrestri atterrano con sinistri intenti, di cui Farmer si serve per porre in discussione concetti come libertà individuale, amore, paternità e personalità giocando tra ciò che appare e ciò che è reale. |
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| 20 Aprile 2008, 00:40:00 | Commento scritto da Eremita | | |
Veramente un bel libro...
Si legge tutto d'un fiato...
Parla delle potenzialità dell'uomo quando non è oppresso dai gioghi imposti dalla legge, dalle credenze, dalle tradizioni e dai tabù.
Tutto si può fare anche amare chi è diverso da noi, e superare questa diversità. Però certe cose bisognerebbe conoscerle.
Consigliatissimo! |
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| 18 Aprile 2008, 20:40:49 | Commento scritto da Darkyo | | |
Letto di recente nell'edizione della Nord, mi permetto quindi di riportare lo stesso stringato commento già inserito sull'altra scheda, ritoccando leggermente il voto perché la copertina merita tantissimo. Un'ultima cosa, per i detrattori di Farmer ma non solo: leggetelo assolutamente!
Romanzo stupendo! Ancora una volta, la fantascienza canta le lodi dellalibertà: dell'uomo dallo stato e dalla religione, la libertà delsingolo di amare e di essere amato, e lo fa sancendo la libertàsessuale... anche con una "specie" diversa. Divertente e struggenteinsieme, rapprensenta uno splendido esempio di fs senza età. |
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