14 Maggio 2021, 17:49:28Commento scritto da adso
Voto: 10.00
L'ALEPH
Con questa antologia, Borges raggiunge l’ennesimo apice della sua produzione letteraria (che, a dire il vero, ha conosciuto solo apici…). Conosceremo uomini pressochè immortali, altri il cui destino è stato modificato grazie ad una biforcazione temporale, personaggi vissuti in epoche assai diverse le cui vite verranno a sovrapporsi, narrazioni il cui racconto è essenziale alla loro stessa esistenza e altre meraviglie simili. Ciò che colpisce maggiormente di quest’autore è la sua cultura sterminata, l’eloquenza, ma anche il tono quasi colloquiale con cui si rivolge al lettore. Il risultato, come sempre, è quel sense of wonder che neppure la narrativa speculativa in genere riesce a suscitarmi.
Capolavoro (l’ennesimo) di quello che è, probabilmente, il più grande scrittore del ‘900.
Voto: 10

COMMENTO DEL 31/7/2016
FINZIONI
Opera fondamentale nel panorama fantastico del ‘900,Finzioni non perde,a tutt'oggi,il suo fascino e la sua importanza.Borges ha tracciato un solco indelebile sul terreno di un genere che,se da un lato,ha visto ridursi negli anni il numero di autori che vi si sono dedicati,dall'altro ha avuto un impatto notevole sull'immaginario collettivo.Non me la sento di giudicare ad uno ad uno ogni singolo racconto perché ciascuno,in modo diverso,lascia un segno,un'immagine che meraviglia e porta a rimuginarci anche ben dopo averne terminato la lettura.Se proprio dovessi indicare,a tutti i costi,quello che mi ha colpito di più,la mia preferenza andrebbe a "La biblioteca di Babele",per la bellissima raffigurazione dell'universo.Mi sento,per concludere,di fare una piccola osservazione sul racconto"Il miracolo segreto":ho l'impressione che l'autore possa essersi ispirato ad un racconto di Ambrose Bierce.Ma si tratta di una pura curiosità che nulla toglie al merito di Borges.
Voto: 10
 
Utenti cui piace il libro
Utenti cui non piace il libro