24 Marzo 2017, 10:03:14Commento scritto da maxpullo
Voto: 8.50
Affascinante romanzo sulle facoltà ESP che propone una interessante idea evolutiva della razza umana: lo sviluppo di facoltà mentali sinora sopite aprirebbe la strada alla nascita di una nuova specie, l'homo "gestalt", destinata a prendere il sopravvento ed a riscrivere completamente le leggi della morale umana.
Ma se l'idea centrale è assolutamente fantastica e permette di ascrivere il libro tra i capolavori assoluti del genere, lo sviluppo della trama risulta a tratti faticoso e non sempre è chiaro cosa stia accadendo ai diversi protagonisti e bisogna attendere le ultimissime pagine per avere tutte le risposte.
La narrazione si sviluppa, infatti, attraverso il flusso di coscienza dei diversi protagonisti: l'idiota Olo per primo, l'amorale Gerard, la telepate Janie ed infine il tenente Hip Barrows, prima "vittima" dell'homo gestalt nella sua ricerca di una nuova "moralità". Questo tipo di narrazione rende la storia difficile da seguire, ma al contempo ancora più affascinante proprio perchè consente di avere un punto di vista abbastanza privilegiato e privo di pregiudizi.
Davvero un ottimo libro
 
21 Febbraio 2014, 10:32:30Commento scritto da PabloE
Voto: 6.50
Qual è il prossimo passo evolutivo dell'uomo? Non credo che a Sturgeon interessasse realmente. Il suo Homo gestalt rappresenta più una provocazione sociale ed etica che un'idea plausibile. Perché altrimenti rendere protagonisti dell'evoluzione coloro che secondo il piano nazista rappresentavano un ostacolo all'evoluzione stessa? La provocazione è chiara. Meno chiaro è il motivo per cui ognuno dei protagonisti debba avere un potere soprannaturale, è una forzatura che indebolisce l'intero romanzo. Così come la terza ed ultima parte, già appesantita da uno stile diverso, che vira quasi all'onirico, diventa una ricerca etica e morale che brilla per l'idea, ma che risulta banalizzata oltremisura. Idee originali e provocatorie a servizio di una trama mediocre.
 
27 Agosto 2008, 06:30:26Commento scritto da Eremita
Voto: 7.00
Lascia a desiderare da alcuni punti di vista, ma fa molto riflettere, soprattutto per certe situazioni descritte.
Risente dei tempi in cui è stato scritto, ma è sempre un buon libro che val la pena di leggere.
 
Utenti cui piace il libro
Utenti cui non piace il libro