22 Ottobre 2005, 23:09:33 | Commento scritto da combatrockit |
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Peccato: tanti buoni spunti, alcune idee originali, il dirompente ingresso di David Bowie, il senso di ineluttabilità delle umane vicende... ma anche tanta, troppa voglia di strafare con la quantità di personaggi, con i salti spazio-temporali, che a volte rende il libro difficile da seguire e quindi meno godibile di come potrebbe essere. Un libro interessante, ma anche un'occasione parzialmente mancata. | |||||||
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