Romanzo riletto a distanza di molti anni,oltre a non aver perso il fascino che la patina del tempo può accentuare,posso tranquillamente affermare che mi ha avvinto ed emozionato quanto(se non di più)all'epoca della prima lettura.La psicologia dei personaggi é costruita,come da consuetudine,in modo magistrale e la conseguente immedesimazione negli stessi é quanto di più naturale possa accadere.La storia,per quanto agghiacciante,resta pur sempre molto 'umana' e per nulla inverosimile,seppur inserita in un contesto fantastico.Una menzione a parte merita l'episodio all'interno del tunnel:se mai il termine 'terrore' é stato alla ricerca della sua accezione più piena,beh,credo che in questa occasione l'abbia finalmente trovata.Lo zio Steve non delude mai.W IL RE! |