13 Aprile 2021, 16:55:47 | Commento scritto da astrologo | | |
Il primo dei due migliori libri scritti da Asimov. L'aaltro è il Sole nudop, anche superiore. |
|
04 Febbraio 2016, 19:10:04 | Commento scritto da antosimov | | |
Non so se come dice il commento che mi ha preceduto per la prima volta vengono formulate le tre leggi della robotica. Mi sembra che alcuni racconti di 'Io robot' e altri siano precedenti a questo romanzo. per la prima volta lo letto 40 anni fa, ma sono proprio soddisfatto di averlo rilettto. Posso confermare che un capolavoro rimane un capolavoro anche dopo 50 anni, Asimov è un vero maestro. Trama intrigante coinvolgente tematiche innovative. E' anche vero che come qualcuno nei precedenti commenti ha detto il 10 si da solo a Hugo Manzoni. Mio caro Asimov ti devi accontentare di un 9,5 che se fosse un voto solo per la narrativa di fantascienza varrebbe un 10 e lode. |
|
04 Giugno 2013, 20:24:15 | Commento scritto da adso | | |
Primo libro del ciclo dei robot, è un giallo in piena regola con uno sviluppo assolutamente imprevedibile. Qui l'autore esplica per la prima volta le tre leggi della robotica e ne dà ampio risalto nello svolgimento della trama. Scritto benissimo, è il romanzo che dà l'avvio a quel meraviglioso viaggio che si concluderà dodici libri dopo con la conclusione del ciclo della fondazione, passando per quello dell'impero. Indimenticabile |
|
15 Maggio 2012, 22:53:40 | Commento scritto da MILES VORKOSIGAN | | |
Meraviglioso , coinvolgente, umano, Asimov abbaglia con questo noir del futuro, una sorta di giallo in cui i temi del razzismo e dell'avvento dell'automazione vengono messi in risalto. capolavoro. |
|
20 Gennaio 2012, 10:30:31 | Commento scritto da Arne Saknussemm | | |
Lo stile di Asimov è inconfondibile, e la scrittura è sempre molto piacevole. Questo romanzo è un bel giallo ambientato nel futuro, un futuro che resta sullo sfondo,che è funzionale alla storia e che , come sempre, Asimov descrive in maniera eccellente (non mancano le belle trovate come ad esempio l'idea di "sparare" in orbita gli oceani). I due protagonisti sono caratterizzati benissimo, l'autore scava nella loro psiche, e personalmente mi sono "affezionato" ad entrambi. Non è il migliore romanzo di Asimov... E nonostante questo si merita un buon 8,5... |
|
18 Gennaio 2012, 19:07:50 | Commento scritto da Notman | | |
Devo dividere questo libro in due parti a mio avviso, la prima è un pochino scialba.. non mi ha detto molto, la seconda, dove il thriller si sviluppa e si sviluppa anche il rapporto tra Lije e Daneel mi è piaciuta decisamente di più... rimane (per ora) però il libro che meno mi ha soddisfatto di Asimov... |
|
24 Agosto 2011, 17:01:21 | Commento scritto da Steve Harris | | |
Quando, dopo aver letto il ciclo dei Robot, partendo da Abissi d'Acciaio ho poi concluso il ciclo della Fondazione con "Fondazione e Terra" e nel finale i protagonisti ritrovano...beh, non ve lo dico... se non avete letto Fondazione e Terra..pero' io mi sono commosso. Si parte da Abissi d'Acciaio, e già il titolo mi mette i brividi, per arrivare a Fondazione e Terra...una sorpresa indimenticabile (pero' non leggete Abissi d'Acciaio e subito dopo Fondazione e Terra, cosi' non vale, non capireste niente e di sicuro non vi commuoverete come è successo a me!...dovete leggere tutti i volumi di entrambi i cicli!!) paolo.brac@libero.it |
|
05 Aprile 2011, 19:04:41 | Commento scritto da PabloE | | |
<<Buongiorno, siamo Daneel e Elijah, ti accompagneremo fra gli Abissi d'acciaio, fra tapis-roulant che ti portano in qualunque posto della città e soprattutto ti porteremo a conoscere gli Spaziali/Esterni ed il modo in cui viviamo. Il tutto condito con un bel giallo di sottofondo in modo che tu non ti accorga neanche di ciò che ti nascondiamo: un affresco della storia futura magistrale. Benvenuto!>> |
|
11 Maggio 2010, 10:04:44 | Commento scritto da slan | | |
Un bel romanzo di SF che è anche un giallo avvincente e ben congegnato. Non è però all'altezza dei volumi della Trilogia Galattica. Daneel Oliwav è indimenticabile! |
|
18 Marzo 2010, 22:43:17 | Commento scritto da Glystra | | |
troppo facile commentare Asimov. trama con intreccio poliziesco a cui fa sfondo un futuro plausibile ed inquietante. |
|
11 Gennaio 2009, 10:09:04 | Commento scritto da attiliosfunel | | |
Uno dei miei preferiti nel genere, essendo tra l'altro uno dei pochi gialli di fantascienza. Ma se diamo 10 a questo libro, "Cent'anni di solitudine" o "Delitto e castigo" che voto dovrebbero avere? 100? |
|
10 Gennaio 2009, 20:42:18 | Commento scritto da Jex | | |
Ho letto questo libro negli oscar n.1876 nella traduzione di G. Lippi. Questa è un'altra traduzione, e non mi resta che confermare il precedente voto, dal momento che stiamo parlando dello straordinario "Abissi d'acciaio" ,uno di quei libri che dimostrano la ricchezza di ideee della SF. Se un giorno i Robot saranno tra gli umani e faranno faranno parte della loro vita, il ricordo andrà ad Asinov. |
|
17 Settembre 2005, 23:35:52 | Commento scritto da mindofka | | |
Stupendo, l'ho letto questa estate, una copertina che speravo non sparisse troppo presto dalle mie mani, quindi ho cercato di leggere più lentamente possibile. Non sono un'estrema fan di Asimov,ma mi piace molto. Qui sembra più fresco, forse agli inizi della progettazione dei suoi mondi (correggetemi se sbaglio). Un thriller, una detective story, un romanzo filosofico ed esistenziale, che parte dal microcosmo di un uomo per giungere ad un'ampiezza universale. Da non perdere, secondo me. |
|
12 Agosto 2005, 12:18:08 | Commento scritto da vipotto | | |
Non posso evitare di considerare Asimov come il migliore... grandi affreschi sociologici di civiltà future che si scoprono piano piano! Una scoperta che parte dalla vita quotidiana dei protagonisti ed in più un pizzico d'azione. Infine i dialoghi che costruiscono e ribaltano ipotesi! GRANDE!!! ::) |
|
16 Maggio 2005, 15:23:48 | Commento scritto da nemesis | | |
Questo romanzo è la "prima mela", quello che piano piano ti porterà la conoscenza di tutto l'universo Asimoviano, e vi assicuro che quando arriverete a leggere l'ultima riga dell'ultimo capitolo dell'ultimo libro una lacrima sarà inevitabile. |
|
12 Maggio 2005, 15:27:37 | Commento scritto da marsman60 | | |
asimov non si discute |
|
25 Aprile 2005, 21:37:59 | Commento scritto da Zapod | | |
E' il romanzo dove tutto ha inizio, oltre all'avvincente vicenda investigativa che da sola giustifica una appassionata lettura, ci sono le basi per tutti i successivi cicli che hanno reso Asimov il grande che è stato. Qui prende corpo e vigore la figura del robot positronico che ci accompagnerà nel mondo dei fantastici automi postulati dall' autore, qui si gettano le basi per la saga della Fondazione. Un libro dal quale non si può prescindere. |
|