| Voto: 8.50 |
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Ormai si vive in piccoli villaggi, la religione comanda tutto, nascono bambini mutati, la società è medioevale, tutte le conoscenze sono perse.
Un orfano Davy, contestatore, riflessivo praticamente eretico anarchico si forma da solo, attraverso esperienze varie.
Il racconto si svolge in tre tempi diversi che si mischiano fra di loro sino agli ultimi capitoli che esplodono in una molteplicità di sentimenti e riflessioni profonde.
Finale ottimo con le speranze e i sogni che non muoiono nonostante le avversità della vita.
Ottimo romanzo, non capisco la lentezza trovata da chi mi ha preceduto.
Ottimo livello sia della prosa e dei contenuti.
| Voto: 5.00 |
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