13 Marzo 2020, 17:36:14Commento scritto da nickel
Voto: 6.50
Strano ma piacevole
 
20 Settembre 2015, 11:48:51Commento scritto da gasp63
Voto: 9.00

Farmer esplora le possibili ripercussioni dell'incontro tra le religioni terrestri e nuove, strane, sconosciute religioni aliene.
Il protagonista (John Carmody), inizialmente un delinquente, a causa degli eventi in cui rimane coinvolto, diventa un credente e quindi Padre Carmody.

(1) Notte di luce (I) --> John Carmody vive la sua prima notte di luce sul pianeta Kareen
(2) Un viaggio di di pochi chilometri --> Frate John comandato per il trasferimento a Wildenwooly
(3) Prometeo --> Frate John alle prese con l'infrazione della prima direttiva di Star Trek (direttiva che nell'universo di Fra John evidentemente non esiste)
(4) Il giusto atteggiamento --> Padre John, giochi d'azzardo e riti religiosi
(5) Il padre del pianeta --> Padre John e il Vescovo Andrè alle prese con il Padre/Dio del pianeta Abatos
(6) Notte di luce (II) --> Padre John Carmody vive la sua seconda notte di luce

Fantascienza e religione: ero scettico, ma ho dovuto ricredermi.
Philip J. Farmer rimane uno dei miei autori preferiti in assoluto.
 
14 Giugno 2011, 12:13:06Commento scritto da maxpullo
Voto: 7.50
Come in quasi tutti i libri di Farmer che mi è capitato di leggere (ad eccezione del fantastico "Venere sulla conchiglia") anche questo necessita di un qualche sforzo di volontà prima di essere pienamente digerito ed apprezzato.
Le prime due storie "Notte di luce" e "Un viaggio di pochi chilometri", infatti, mi hanno completamente spiazzato, soprattutto la prima, perchè iniziano benissimo con pathos, mistero ed una ambientazione soprendentemente efficace per poi perdersi nei mendri di storie apparentemente senza capo nè coda.
Ma interrompere la lettura dopo questi due parziali flop sarebbe un errore perchè è proprio nelle storie successive che Farmer improvvisamente "risuscita" e ci regala tre piccoli capolavori uno di fila all'altro.
"Prometeo" è, infatti, uno dei racconti di SF più belli e toccanti che abbia mai letto: un racconto intenso tutto volto a riscoprire una storia vecchia ormai di secoli, quella di Gesù, ed a dare un senso nuovo al mistero che da sempre avvolge la figura del Cristo.
"Il giusto atteggiamento" ed "Il Padre del pianeta", sono due bellissimi racconti di avventura e fanta-religione che, pur senza arrivare alle vette sublimi del racconto precedente, raccontano come a volte i contatti con entità aliene possano essere fonte di errate interpretazioni o tragici equivoci: particolarmente bella, coinvolgente e ricca di mistero risulta la descrizione del pianeta del secondo racconto, anche se il finale è un po' deludente e scontato.
L'ultimo racconto "Notte di luce II" rappresenta una sostanziale evoluzione rispetto al racconto di apertura e racconta una storia molto più intricata, interessante e godibile, ma ha il difetto di esser troppo legata a non meglio identificati episodi "precedenti" per essere davvero buona.
Tutto sommato un buon libro, con molte idee interessanti che fanno riflettere sulle contraddizioni che sono alla base del rapporto tra l'uomo ed il divino e che minano la credibilità di un po' tutte le religioni umane.
Semplicemente fantastica la copertina di Brambilla, una delle migliori della sua produzione, mentre ho trovato inspiegabile la mancanza di un indice delle storie.

Notte di luce - 6,5
Un viaggio di pochi chilometri - 6 (di stima)
Prometeo - 9,5
Il giusto atteggiamento - 8
Il Padre del pianeta - 8
Notte di Luce II - 7
 
28 Maggio 2011, 12:33:12Commento scritto da Arne Saknussemm
Voto: 6.00
Vecchia lettura. Riporto il voto che misi al libro dopo averlo letto.

In quarta di copertina si legge:"offre momenti tra i piu alti e memorabili di tutta la SF".
Questo ha aumentato le mie aspettative, il libro invece mi ha deluso.
Sicuramente lo rileggero' appena posso, dunque al momento lascio il 6 che ho messo al libro quasi 4 anni fa !!
 
21 Settembre 2010, 09:35:33Commento scritto da iogy
Voto: 8.50
Do sempre una seconda possibilità ad un autore che mi ha deluso la prima volta, infatti avevo abbandonato miseramente "il fabbricante di universi" dopo una trentina di pagine. E mi ero quindi avvicinato a questo libro con circospezione, intenzionato quasi a lanciarlo dalla finestra alla prime avvisaglie negative.... E invece!!!
E invece sono stato letteralmente rapito dalle originali avventure di questo assassino/frate/sacerdote (scegliete voi). Come potrò mai dimenticare l'uovo di un uccello alieno che gli cresce nella pancia, o le mirabolanti descrizione della Notte sul pianeta Kareen. Infine, il conflitto religioso a livello galattivo (per quanto pretenzioso), che rispecchia anche quello interiore del protagonista, è narrato in maniera sublime.
Qui Farmer è stato davvero bravo! E mi fa pensare che forse nel precedente libro io sia stato troppo frettoloso nel giudicarlo...
 
14 Giugno 2009, 22:09:19Commento scritto da rammstein
Voto: 8.00
Tutto centrato su Carmody, un personaggio simpatico e strampalato. Ogni racconto è a suo modo intrigante.
 
19 Marzo 2009, 07:42:33Commento scritto da grifone58
Voto: 7.50
Buon romanzo religioso-fantascientifico
 
28 Ottobre 2007, 00:50:00Commento scritto da Akanith Wan
Voto: 9.00
Farmer in piena forma!
 
05 Ottobre 2007, 11:50:15Commento scritto da texwiller
Voto: 6.00
Libro interessante, ma non molto scorrevole, forse un po' pretenzioso, affronta tematiche non troppo "leggere". L'ho letto un po' a tappe ma la parte iniziale mi è sembrata veramente "confusa".
 
24 Giugno 2007, 12:30:47Commento scritto da nowaki77
Voto: 5.00
E' la prima opera che leggo di Philip Farmer, ed e' anche il mio terzo Urania Collezione (no, non sono un collezionista!  :o ) ma ahime' e' stata una completa delusione...a cominciare dalla brutta copertina  >:( .
Il primo racconto era interessante (anche se personalmente non apprezzo molto questo genere di commistione sci-fi con il soprannaturale e la religione), anche se forse un po' confuso e con personaggi con caratteri mal definiti e un po' troppo stravaganti. Deludenti le descrizioni degli ambienti e paesaggi.
Gli altri racconti veramente brutti. Soprattutto "Prometeo" ed "Il giusto atteggiamento" li ho trovati molto banali; il racconto "Father" che sembrava avere delle interessanti potenzialita' prende alla fine una piega confusa e si conclude in maniera insignificante.
Spero comunque di leggere altre opere di Farmer e magari cambiare opinione su questo autore che non conosco.  Da Urania collezioni onestamente mi aspettavo una selezione di titoli di maggiore spessore, come gli altri che avevo letto in precedenza...vedremo in futuro.
 
17 Giugno 2007, 19:22:55Commento scritto da Psycho
Voto: 7.00
Bella antologia, non tutti i racconti forse sono all'altezza ma alcuni sono veramente interessanti e ben scritti come le due parti di "Notte di luce"!Molto bella l'evoluzione da malfattore a benefattore di John Carmody! :)
 
11 Giugno 2007, 10:36:08Commento scritto da marsman60
Voto: 6.50
considerando gli anni in cui sono stati scritti non sono proprio male preludio al ciclo del fiume e quindi a quella che credo sia la sua fissazione la ricerca di una conferma alla resurrezione della carne oltre che dello spirito.
 
07 Giugno 2007, 11:01:39Commento scritto da Darkyo
Voto: 8.50
Sono rimasto molto sopreso (e a tratti deluso) da questo ciclo in formato racconto: forse perché ero rimasto abbagliato dalla splendida copertina che aveva scatenato la mia fantasia (bravo Brambilla!), ma che in realtà poco si adatta all'atmosfera che si respira leggendo il volume.
I racconti di questa "antologia" sono tutti molto buoni (Prometeo e Il Padre del pianeta su tutti). Il filo conduttore non è tanto la vicenda del protagonista (che tra un racconto e l'altro muta qualche aspetto della sua personalità a seconda delle esigenze di trama), quanto piuttosto il tema religioso. Ci ho trovato molto di Farmer: il pastiche ironico e divertente di Venere sulla conchiglia e le atmosfere aliene deGli Amanti di Siddo, ma soprattutto la capacità di un narratore che riesce a rendermi credibile anche quello che, pensandoci, reputerei assurdo e ridicolo.

[Nota (gravissima) di demerito: manca un indice dei racconti! Che diamine! >:( ]
 
03 Giugno 2007, 18:36:26Commento scritto da ackseth2003
Voto: 5.50
Il primo e l'ultimo capitolo, l'inizio e la fine della "Notte di Luce", sono molti belli: la storia è ben sviluppata ed i personaggi, anche quelli secondari,  sono caratterizzati a fondo. Piacevole da leggere anche se gli argomenti trattati non sono dei più leggeri ed in alcuni momenti è lievemente claustrofobico.

Peccato che il libro non sia formato solo da questi due capitoli: il resto, a prescindere dal fatto che sono racconti scelti a caso tanto per consumar pagine, non è assolutamente all'altezza... in alcuni casi si sfiora il ridicolo (la "passeggiata" fino allo spazio porto, ad esempio).

Nel complesso, quindi, il voto è negativo.... che sia anche questa doppia natura del libro facente parte del dualismo bene-male  ???
C'è da meditare... ;D
 
26 Maggio 2007, 00:38:51Commento scritto da nirmanakaya
Voto: 10.00
Affascinante il percorso del protagonista nel suo atteggiamento verso la religione, nelle sue peripezie. L'ho letto d'un fiato...
 
21 Maggio 2007, 08:07:03Commento scritto da waferdi
Voto: 8.00
bello, niente altro da dire (lo avevo già letto, ma è stato un piacere rileggerlo)
w.
 
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