02 Marzo 2020, 17:49:30 | Commento scritto da adso |
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Questo breve racconto mi ha fatto pensare ad una sorta di 1984 futuristico. In questo mondo uniformato, per non dire standardizzato in cui sono bandite le emozioni e l’intelletto, l’unico modo di progredire è fare affidamento ad una certa anomalia, indispensabile, ma da biasimare e tenere nascosta. Opera davvero molto interessante, tenuto anche conto del fatto che all’ epoca in cui l’ha scritta l’autrice non aveva neanche diciott’ anni | |||||||
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