26 Giugno 2022, 16:15:33 | Commento scritto da astrologo | | |
Libro a dir poco anomalo nel panorama della fantascienza un misto tra giallo ed horror vecchio stile bagnato da una colorazione fantascientifica. E' difficile riassumere la trama, mi limiterò a dire che all'improvviso una persona secondaria che non ti aspetti riesce a risolvere una situazione in cui dei personaggi diabolici cercano di insidiare dei giovani per portarli con loro. In un certo senso sembra un libro dell'orrore misto alla fantascienza. Buono, il migliore che ho letto di questo autore |
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28 Novembre 2014, 15:05:55 | Commento scritto da adso | | |
Il potere di un sorriso contro la forza annichilente del tempo.La gioia di vivere contro la tentazione ammaliatrice di lasciarsi abbracciare dall'oblio della morte.Ma anche un monito a non voler precorrere il proprio tempo volendo anticipare gli eventi o ripercorrere i propri passi nella vana speranza di recuperare qualcosa che é,in realtà,perduto per sempre.Contemporaneamente un invito a vivere pienamente il proprio tempo nella consapevolezza che,per quanto ce ne siamo lasciati alle spalle,ha ancora molto da offrire,se vissuto con spensieratezza e atteggiamento propositivo.Tali sono i temi proposti in questo capolavoro di Bradbury,la cui scrittura,sempre vivida e molto ricca di immagini,porta il lettore a dover quasi 'masticare'ogni singola parola per poterne assaporare fino in fondo il sapore e digerirne il significato.Ma vi garantisco che,alla fine,la soddisfazione é massima |
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20 Settembre 2012, 23:24:52 | Commento scritto da maxpullo | | |
Dopo una trentina di pagine avevo preso questo libro in antipatia: mi pareva una mediocre storiella horror per ragazzini con l'aggravante di venir raccontata con uno stile pretenzioso. Poi però, proseguendo la lettura, mi sono reso conto che stavo leggendo l'opera che (per dirla simpaticamente e non accusare nessuno di plagio) ha ispirato gran parte delle idee che Stephen King ha utilizzato per il suo capolavoro "It". Ed allora tanto di cappello a Ray Bradbury che, con le sue frasette corte corte ed il suo stile narrativo inconfondibile, riesce a creare una storia praticamente dal nulla dando corpo e spessore agli incubi dell'infanzia. Alla fine devo dire che mi sono talmente appassionato alla vicenda da perdonare il finale abbastanza scontato. Tutto sommato un buon libro. |
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