| Voto: 2.00 |
|
Uhm...ora capisco perchè mi mancavano gli ultimi 2 volumi di questa saga...perchè è veramente brutta!!
La storia non si segue, Gwynedd è la solita eroina bellissima saggia indomita e ovviamente innamorata dell'altro protagonista...Conan...un'incrocio tra un paladino dei deboli e un druido....peccato che nn abbia mai un'idea sua, per non parlare di una personalità.
Le descrizioni dei viaggi sono talmente confuse che nn riesco a capire se sono ancora in viaggio, stanno partendo, sono arrivati o stanno pensando di mettersi in cammino.
Cathbad è vivo...non so se dire "che sfiga", visto che era una delle poche trovate non banali quella di far morire un personaggio principale, e inoltre magari Conan poteva cominciare a pensare da solo, oppure "per fortuna", visto che era l'unico personaggio vagamente decente.
Parliamo poi di come introduce Raccasi questi suoi splendidi personaggi...(anche se sarebbe meglio non parlarne)...non c'è un alone di mistero, non ti viene dato modo di incuriosirti per andare avanti a scoprire questa o quella cosa...perchè non c'è niente da scoprire..sia perchè, ripeto ancora, sono privi di spessore, piatti come un foglio di carta velina, ma anche perchè quelle poche caratteristiche che hanno questi poveracci vengono bellamente spiattellate dall'autore alla prima occasione buona, sono talmente trasparenti e banali che ogni dialogo, ogni reazione, è scontata.
Da buttare.