22 Marzo 2021, 12:23:36 | Commento scritto da dargon10 | | |
tra i romanzi di questo scrittore è quello che mi è piaciuto meno do un 6 molto molto molto stiracchiato |
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04 Aprile 2018, 22:45:27 | Commento scritto da contericci | | |
Romanzo che sfrutta il classico espediente dell'alieno-in-mezzo-a-noi, un tema che riesce quasi sempre a stuzzicare l'interesse del lettore. In questo caso l'attenzione regge per una cinquantina di pagine, poi comincia a scemare e i convulsi accadimenti hanno finito quasi per farmi perdere il filo. Chi è in realtà lo Straniero? Un Alieno che si è perso girovagando nella galassia o un Terrestre che accusa un grave vuoto di memoria? E, soprattutto: come si chiama? Attanagliati da questi atroci dubbi si giunge disorientati al finale che, pur carico di "spiegazionismi", dipana comunque l'aggrovigliata matassa. |
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13 Ottobre 2010, 22:22:45 | Commento scritto da maxpullo | | |
Bisogna davvero fare i complimenti a Thole per quella che è una delle copertine più belle della sua produzione e che da sola rappresenta, a mio avviso, gran parte del fascino di questo volume, ma bisogna anche "bacchettare" Davies per essere riuscito a sciupare quello che a metà libro pareva essere un grande capolavoro. La trama da lui construita, infatti, come anche accadeva in altri suoi romanzi, risulta da principio affascinante ed avvincente per poi perdersi quasi traumaticamente in uno dei finali più deludenti che mi sia mai capitato di leggere e che ti fanno venire una voglia matta di mettere un votaccio punitivo. Ma bisogna essere obiettivi nel giudicare ed allora è giusto dire che se un libro ti lascia con il fiato sospeso fino a 20 pagine dalla fine e poi tira fuori una spiegazione un po' deludente e confusa ma che in effetti spiega perfettamente tutti i misteri accumulati nel corso della lettura allora certamente quello non è un cattivo libro e una stroncatura sarebbe ingiustificata, Questo "straniero" immaginato da Davies sarà forse un po' meno "alieno" rispetto ad un Mr. Kiel o ad un Thomas Jerome Newton, ma nessuno potrà negare che la sua storia ed il mistero rappresentato dalla sua identità e dalla sua presenza sul nostro pianeta non siano alla fine altrettando singolari ed inquietanti. Un libro che riesce ad essere deludente e discreto allo stesso tempo: non lo stronco ma non mi sento di consigliarlo . |
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07 Maggio 2009, 12:54:39 | Commento scritto da grifone58 | | |
Ne serbo ancora un buon ricordo, nonostante l'abbia letto molto tempo fa’ |
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