| Voto: 4.00 |
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Bene, lasciate perdere.
Eviterete di (non necessariamente nell'ordine):
1) Sacramentare nel vostro dialetto preferito.
2) Maledire il mercante di turno che vi ha convinto che il prezzo da pagare per il tomo in questione era un vero affare.
3) Guastarvi irrimediabilmente il ricordo di un eccellente professionista.
Pare che il Nostro negli ultimi anni della sua vita soffrisse di una forte depressione.
Ebbene, leggendo il secondo ed il terzo libro di questa trilogia non si stenta a crederlo. Ai giudizi negativi e pessimistici sull'umanità si unisce un'atmosfera funerea che sembra essere quella di un universo mentale in via di disfacimento. Le trame, i personaggi, le descrizioni degli ambienti e financo la descrizione del funzionamento di macchinari e di taluni fenomeni fisici sono quanto di più sgangherato e tirato via che abbia avuto la ventura di leggere da che leggo SF , e non sono pochi anni...
Se proprio ci tenete procuratevi e leggete solo il primo libro "Sfera orbitale" che come romanzo stand alone è accettabile anche se non eccelso.
A scanso di equivoci ribadisco che a me Shaw piace e questa recensione va presa per quella che è, vale a dire contemporanemante un monito e un atto d'amore.
| Voto: 6.50 |
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Decisamente un bel romanzo, ti prende dall'inizio con l'avvenimento di apertura, poi si discosta e poi lo riprende.
Raccoglie diversi spunti interessanti, in realtà avrebbe potuto sviluppare il romanzo in mille altre direzioni.
Molto bello.
Volume 2, Ritorno a Orbitsville
Buon romanzo, non certo della stessa intensità del primo, sembra più un'introduzione a ciò che verrà piuttosto che un vero e proprio romanzo fatto e finito. Devo dire che non mi ha entusiasmato.
Volume 3, I costruttori di Orbitsville
Non so come esprimermi, questo romanzo, pur essendo stato scritto per ultimo, sembra avere uno stile antecedente al primo, sembra "più vecchio" dal punto di vista stilistico.
Non posso dire che non mi sia piaciuto del tutto, ma secondo me ha alcuni problemi, il primo è che in realtà la storia non decolla mai, e in seconda battuta ci sono una miriade di argomenti che vengono introdotti e mai sviluppati fino in fondo, solo questi elementi sarebbero sufficienti a creare altrettanti romanzi singoli.
In conclusione devo dire che questo ciclo non mi ha particolarmente impressionato, come ho detto ci sono idee veramente interessanti, ma che purtroppo rimangono tali, solo idee.
Probabilmente ero partito con troppe aspettative, decisamente non è il miglior scritto del buon Bob.