| Voto: 9.00 |
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Proseguono le vicissitudini dei mercanti Vestrit, del pirata Kennit, dei mercanti Kuphrus e di tanti altri, il mondo che la Hobb aveva così mirabilmente presentato nel primo volume della trilogia, viene sconvolto da una serie di avvenimenti tali per cui nulla sarà più come prima.
Guerra tra Borgomago e Chalced, il satrapo di Jamaillia scomparso, forse rapito o forse morto, un drago è sorto all'improvviso dalle rovine all'interno delle Giungle della Pioggia, gli antichi perdono ciò che consentiva loro di prevedere il futuro, in tutto ciò si scopre cosa siano in realtà le navi viventi....
Un escalation mozzafiato di eventi, unita ad una mirabile evoluzione dei protagonisti calati in una trama perfetta per stile narrativo fanno di questo volume (ma in realtà di tutta la trilogia forse) quanto di meglio sia uscito dalla penna di Robin Hobb, semplicemente meravigliosi, a mio giudizio, gli intermezzi aventi per protagonisti i serpenti marini, da brividi la scena nella quale il serpente Maulkin riesce a ridestare i ricordi degli altri serpenti.
Consigliatissimo e adesso sotto col terzo volume!!
| Voto: 8.50 |
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I personaggi stanno formandosi lungo un percorso di crescita interiore sempre piu' complesso.
Viene svelato il segreto dei serpenti marini e delle navi viventi di Borgomago. Ma non solo. Una nuova figura molto importante prende forma e entra nel gioco delle parti.
Come sempre, con i libri di Robin Hobb la qualita' e' assicurata.
| Voto: 9.50 |
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Borgomago semi-distrutta, Wintrow ha liberato colei che ricorda, Reyn e Malta hanno liberato Tintaglia...
Davvero incredibile come sia cambiata Malta. Nei primi libri la odiavo, mi faceva prendere un nervoso...:) Invece la Hobb è riuscita, con naturalezza, a farmela apprezzare, e anche molto. In questo libro trovo che le parti riguardanti lei e Reyn siano in assoluto le più belle.
Mi rimane soltanto un ultimo libro per completare questa splendida avventura, e non voglio togliergli altro tempo...e probabilmente questo dice più di mille recensioni.