29 Settembre 2021, 19:10:08 | Commento scritto da capricorno52 |
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Secondo volume della saga che anticipa gli avvenimenti di Dune di un intervallo temporale di circa quaranta anni, un libro d’azione e di intrighi, avvincente, scritto in uno stile fluido e leggibile dal figlio di Frank Herbert, racconta della presa di potere del pianeta Cadalan e dei primi passi nell’ Impero del giovane Duca Leto dopo la morte del padre Paul Atreides. Paul Atreides , grazie ad un complotto, è stato ucciso da un toro durante una corrida, così sale al trono il giovane Leto. Anche la morte del vecchio imperatore Elrood è frutto di un complotto, finalmente il figlio Saddam puo’ salire al trono dell’impero, ma per mantenere il potere deve affrontare diverse crisi e cercare nuove alleanze. Nel frattempo, Pardot Kynes inizia a vedere i primi risultati della sua visione edenica per trasformare il pianeta desertico di Dune in un'oasi, grazie anche all’ aiuto sincero e convinto dei nativi Fremen. Gli Harkonnen, la sorellanza Bene Gesserit, la Gilda spaziale , i Teilaxu ,continuano a tramare nell’ ombra , ma con poco successo. Un ottimo romanzo di fantascienza strutturato su piu’ sottotrame, caratterizzate dalle azioni di uno o piu’ personaggi principali , che alla fine convergono nel rappresentare il dualismo fra Dune e l’ Impero , così viene ulteriormente arricchito con nuovi particolari l’universo di Dune , meglio focalizzati il carattere e l’indole dei protagonisti, ed anche la tecnologia acquista una maggiore visibilità. Romanzo completo con molti degli ingredienti che compongono la saga originaria di Dune , qui raffigurati da nuovi punti di vista e soprattutto rappresentati con uno stile di scrittura agile e piacevole che migliora di molto il piacere della lettura. Certamente, l'autore nell’ ideare la trama è stato facilitato dal solco tracciato da Dune ma questo secondo volume fa acquisire alla saga dedicata al “Preludio” una particolare indipendenza nella trama e nelle ambientazioni, sorprendente per alcune parti , vedi le pagine che trattano del del processo al Duca di Leto, se consideriamo un unico volume come nella versione originale in lingua , la fusione dei contenuti degli Urania Nro 1458 e Nro 1464 , acquisisce nel corso della narrazione un proprio spessore che certamente non sfigura nel confronto con i volumi originali dalla saga di “Dune” ad esclusione del primo volume , Dune stesso , capolavoro a parte per spessore , capacità inventiva e narrativa, presa sul lettore. | |||||||
06 Giugno 2009, 10:11:36 | Commento scritto da cat |
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Giudizio complessivo sui 4 volumi. Vedi 1458 | |||||||
07 Novembre 2006, 08:36:48 | Commento scritto da Gundam70 |
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Anche questa seconda parte del libro "Casa Atreides" e' ben piu' che gradevole. Le trame si infittiscono e gli innumerevoli personaggi si incontrano e intrecciano le loro strade. Trovo gradevole l'uso di capitoli brevi e autoconclusivi. Gia' solo per gli aforismi e citazioni di inizio capitolo vale la lettura. | |||||||
16 Luglio 2006, 10:36:05 | Commento scritto da Free Will |
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Brian Herbert (insieme a Kevin Anderson) ha voluto rendere omaggio a suo padre, Frank Herbert, autore del grande e famosissimo "Dune", scrivendone il preludio o "prequel". Da questo punto di vista il libro di Brian può suonare come artificiale o speculativo, in realtà Brian riesce a costruire un racconto ad ampio respiro, rispettando tutte le regole della fantascienza classica ed inserendo elementi originali, con grande senso del ritmo letterario. C'è di tutto: una visione globale dell'universo, dell'Impero e dei suoi innumerevoli pianeti, le popolazioni ed etnie così diverse fra loro, le cosiddette famiglie dominanti; inoltre c'è una buona dose di tecnologia, politica, psicologia, misticismo pseudo religioso, creature fantastiche, guerre e conflitti, ecologia, sentimenti. Certo, l'autore è stato facilatato in tutto questo dal fatto che il punto di arrivo è sempre l'originale Dune, in cui tutti gli elementi erano già stati immaginati, però ci vuole molta professionalità per farlo così bene. Questo primo libro (in originale "House Atreides") è stato pubblicato da Urania in due parti, assurdamente a distanza di tre mesi (la prima parte è il numero 1458). | |||||||
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