17 Maggio 2013, 12:10:28Commento scritto da Sherdan
Voto: 5.00
Ecco cosa succede quando Tarzan si aggiorna a Quentin Tarantino (ante litteram). Il protagonista è la più lampante dimostrazione che il "Mito del Buon Selvaggio" è quanto di più lontano dalla realtà, anzi forse è quanto di più pericoloso possa esserci. Dall'inizio alla fine il "buon selvaggio" protagonista passa il tempo a uccidere bestie, mangiare carni crude, dimenarsi in rapporti sessuali con tante compiacenti o meno donne aborigene e poi via di genocidio sistematico  in un crescendo da rasentare non poco l'antipatia per chi legge e alla lunga stancante. Non voglio spoilerare, ma la scena del cuore di coccodrillo è decisamente il punto più basso e squallido di tutto il romanzo. Niente fantascienza, sicuramente nemmeno nel senso più ampio del termine, è solo un'avventura che fà il verso a Tarzan degradandolo maliziosamente in un superuomo piatto e amorale che usa la sua straordinaria forza per assecondare le proprie pulsioni, forse questa sola valida metafora della nostra condizione umana anche di esseri civilizzati. Adatto a qualche collana fanta-erotica degli anni '70, una caduta di stile di un grande autore come Farmer, evitabile.
 
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