I Fuochi di Azeroth è l'ultimo titolo della saga di Morgaine ad essere stato pubblicato in Italia (manca Exile's Gate del 1988), malgrado ciò la saga può comunque considerarsi conclusa con questo terzo volume. In breve, dopo l'apertura delle porte di Shiuan un enorme massa di profughi assetati di sangue si riversa sul pianeta di Azeroth, un mondo pacifico governato da alcuni Qhal sopravvissuti agli sconvolgimenti del continuum spazio-temporale. Insieme ai profughi di Shiuan arrivano su Azeroth anche Morgaine e Vanye che si troveranno ad affrontare i consueti dilemmi, chiudere le porte ed impedire che il pianeta venga devastato. Romanzo che ricalca più o meno fedelmente schemi e situazioni dei due romanzi precedenti con i medesimi pregi e difetti, insisto a dire che questa saga,qualora fosse stata approfondita maggiormente, sarebbe diventata un autentico classico della letteratura fantastica, stanti le grandi qualità dell'autrice, così non è stato, rimane comunque un'ottima trilogia science fantasy, della quale consiglio comunque la lettura. |