06 Marzo 2022, 17:25:26Commento scritto da galions
Voto: 4.00
Mi sento sempre a disagio quando il mio giudizio su un autore o un suo romanzo va clamorosamente contro corrente, ma non posso fingere entusiasmo per conformarmi al giudizio altrui.
E’ il caso di questo classico della fantascienza dell’età dell’oro a firma di Robert Heinlein, autore di cui ho letto ‘A noi vivi’, ‘I figli di Matusalemme’, ‘Fanteria dello spazio’ ed ‘Universo’ e che ho apprezzato per ora solo in quest’ultimo titolo, e che non credo di leggere ancora, malgrado abbia nei miei scaffali altri titoli della sua produzione.
L’inizio è promettente: la Luna è stata colonizzata come colonia penale, ma l’amministrazione terrestre sfrutta le ricchezze del sottosuolo selenico in modo sconsiderato e gli abitanti non hanno via di scampo, in quanto il corpo umano una volta adattatosi alla gravità ridotta non può più riadattarsi a quella terrestre.
Un piccolo gruppo di tre persone cerca di organizzare una rivoluzione, forti del fatto che il loro leader è un tecnico entrato in intimità con Mike, il computer che gestisce la rete telefonica, oltre alla rete di computer locali, e che grazie a potenziamenti successivi ha acquisito l’autocoscienza.
La trama è continuamente interrotta dalla sottolineatura di quanto sia avvenente una protagonista femminile e dai più beceri luoghi comuni del maschilismo degli anni ’50, sui quali si potrebbe benissimo sorvolare, se non fossero continuamente ripetuti sino alla noia, e ripresi ancora dai fischi di ammirazione dei protagonisti maschi nessuno escluso.
A tutto ciò si aggiungono gli inutili e dispendiosi approfondimenti heinleiniani su ogni dettaglio possibile ed immaginabile: il calcolo preciso della stima del computer Mike sull’esaurimento delle risorse lunari, la struttura a base tripersonale delle cellule rivoluzionarie, gli accorgimenti che permettono di realizzare l’equilibrio tra sicurezza dell’organizzazione e le esigenze di comunicazione, ed altri dettagli dispersivi che peggiorano ancor di più una volta entrato in scena il professor Bernardo de la Paz.
A questo punto i dialoghi diventano insostenibili e l’impegno dell’autore a tediare il suo lettore con infiniti pippotti mi hanno indotto all’abbandono.
Sono certo che è colpa mia, ma addio mio caro Heinlein.
 
04 Aprile 2020, 18:24:28Commento scritto da capricorno52
Voto: 9.50
Heinlein , uno dei piu’ grandi maestri della fantascienza ci regala un romanzo , per me, bellissimo , che nella produzione di questo autore e’  il  libro che mi affascina di piu’ e che preferisco,  avendolo  letto da ragazzo e poi tante altre volte , l’ultima nella collana Urania collezione.
La storia , avvincente , pur ambientata nel futuro , si inspira alla rivoluzione americana , ha una atmosfera epica ed anche se non è un romanzo d’azione tiene incollati alle pagine , anche nella parte centrale ove prevale la parte descrittiva della società lunare e si pianifica la rivoluzione sulla Luna.
Certamente il libro è poco verosimile poiché una rivoluzione è molto di piu’ della  di cospirazione libertataria dei quattro personaggi principali,  ma questo è facilmente perdonabile all’ autore considerando il modo in cui è scritto il romanzo con tanto di arguzia , ironia e puro divertimento che traspare dalle pagine e l’armonia che regna fra descrizioni e dialoghi.
Personaggi ben caratterizzati , finale molto evocativo,  ma siccome la storia umana di generazione in generazione spesso si ripete, proiettato verso il futuro.
A mio giudizio un capolavoro da leggere che non puo’ mancare nella biblioteca di un amante della fantascienza.
 
19 Luglio 2017, 12:38:52Commento scritto da nickel
Voto: 7.50
Alcuni passaggi li ho trovati un po' lunghi (e anche pesanti...), ma nell'insieme è epico; e poi la fine molto bella. Valeva assolutamente la pena leggerlo
 
06 Febbraio 2016, 16:43:04Commento scritto da remotino
Voto: 7.50
Nonostante le 434 pagine è un bel libro. La parte centrale mi è sembrata un po noiosa, vale comunque la pena di leggerlo
 
21 Aprile 2015, 18:12:16Commento scritto da emilio
Voto: 6.00
La Rivoluzione secondo Heinlein. Autore discontinuo, molto destrorso e, spesso, troppo robaoante. Qui è più un cronista attento di una Rivoluzione annunciata
 
04 Settembre 2013, 16:31:55Commento scritto da fabri
Voto: 6.50
letto anni fa, bel romanzo
 
28 Maggio 2011, 12:49:46Commento scritto da Arne Saknussemm
Voto: 7.50
Vecchia lettura. Riporto il voto che misi al libro dopo averlo letto.

Leggere Heinlein è sempre un piacere!
Anche quando il romanzo non prende piu di tanto, come in questo caso.
 
29 Giugno 2010, 11:43:43Commento scritto da iogy
Voto: 9.50
Heinlein è un maestro! è indiscutibile. Ha tutta una sua fantascienza che nessun'altro autore riesce a ricreare... riesce a farti calare in atmosfere di altri tempi, anche se le sue storie sono ambientate nel futuro.
Andando controcorrente rispetto agli altri commenti, a me la parte centrale è piaciuta di più del finale. Certo, non è un romanzo propriamente d'azione, ma questo non fa che accrescere la bravura dell'autore, che ti tiene incollato alle pagine non con l'adrenalina o la suspence ma con la poesia delle sue descrizioni e l'armonia dei suoi dialoghi.
 
27 Febbraio 2010, 22:39:37Commento scritto da ovidio80
Voto: 8.50
Bellissimo Questo romanzo. Mi dispiace nel finale che alla fine il Supercomputer muore. Opera chiaramente ispirata alla Rivoluzione Americana di cui ne ripercorre a livello lunare tante tappe. E molto denso. Corposo. La traduzione comunque non credo sia rivista come è stato indicato sul frontespizio. Da Leggere.
 
11 Maggio 2007, 23:34:35Commento scritto da grifone58
Voto: 6.50
Ha un po' deluso le mie aspettative... anche se merita ampiamente la sufficienza, buon inizio e buona fine ma una parte centrale che si poteva sicuramente rendere un po' più agile
 
04 Ottobre 2006, 08:58:35Commento scritto da Gundam70
Voto: 8.00
Romanzo completo e non troncato a meta' come altri di questo autore gia' comparsi sui precedenti Urania Collezione.
Come sempre Heinlein ha una visione tutta sua di piopnieri e coloni e anche di politica.
Interessante anche in questo romanzo le diverse forme di comunita' che ci ha proposto.
Voto quindi alto e ora posizionato tra i migliori racconti di SF. Almeno nella mia classifica personale.
 
18 Settembre 2006, 19:00:18Commento scritto da texwiller
Voto: 7.00
Non male la caratterizzazione dei personaggi e la "storia dei matrimoni", forse manca un po' di ritmo e azione ma si legge comunque con piacere.
 
18 Settembre 2006, 16:14:28Commento scritto da Future Bomb
Voto: 6.50
Un classico della fantascienza, piacevole e divertente nonostante alcuni punti in cui si traforma quasi in un testo divulgativo, a dispetto di altri commenti non ho trovato questo libro per nulla verosimile, la rivoluzione vera me la immagino alquanto più complicata e sicuramente meno "semplice", fatto sta che di fronte ad un Heinlein non riesco a fermarmi a queste inezie e arrivo alla fine in pochissimo tempo sempre deliziato, appagato e divertito. Anche se a dire il vero in questo caso la cosa più bella ed evocativa di tutto il romanzo sia proprio il titolo.
 
15 Settembre 2006, 12:38:30Commento scritto da ky0
Voto: 7.00
Ricorda molto la fondazione "Asimoviana", da cui forse prende + di uno spunto!
E' un buon libro abbastanza verosimile, anche se qualche sforbiciata x alleggerirlo l'avrei data....magari cn qualke colpo di scena ... ;D
 
05 Maggio 2006, 02:13:10Commento scritto da pegolo2003
Voto: 7.50
Per come era iniziato mi aspettavo qualcosa di più,comunque rimane un buon libro che si divora in pochi giorni nonostante la mole.
 
19 Aprile 2006, 15:23:10Commento scritto da vipotto
Voto: 7.50
Scorrevole, piacevole, anche se un buon colpo di scena non guasterebbe!!!  ;D
 
12 Aprile 2006, 23:41:32Commento scritto da Paolo-42
Voto: 6.50
L'inizio e la fine mi sono piaciuti molto, ma la parte centrale fa venire sonno.....
 
04 Aprile 2006, 15:20:27Commento scritto da Cybermax
Voto: 7.00
E' sempre la solita storia. Inizia bene, a metà si perde i disquisizioni e lungaggini, ed alla fine si riprende. Il solito Heilein.
Ma ce ne fossero come lui... Saluti.
 
22 Marzo 2006, 08:47:56Commento scritto da io.robot
Voto: 7.50
molto bella la prima parte (si legge d'un fiato)
un pò più lenta e "artificiosa" la seconda che però si riscatta nel finale
da leggere
 
17 Febbraio 2006, 13:53:36Commento scritto da marsman60
Voto: 8.00
UN CLASSICO FANTASCIENTIFICO AVVINCENTE E NELLO STESSO TEMPO SEMBRA REALE.
 
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