26 Ottobre 2017, 19:58:49 | Commento scritto da adso |
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Si tratta, senza dubbio, di un'antologia di alto livello, questa curata da McCauley. D'altra parte, è sufficiente dare un'occhiata all'elenco degli autori in essa presenti per rendersene conto. La tipologia dei racconti è abbastanza disomogenea,in quanto gli stessi appartengono a sottogeneri diversi tra di loro: si va da Lovecraft, Bloch e Merritt a Bradbury, Campbell, M.R. James, Howard e Bierce. Nel leggere l'introduzione di Lippi, sono rimasto sorpreso di come lo stesso si sia riferito ai racconti presenti come appartenenti alla categoria dei thriller(!). Probabilmente all'epoca, essendo questa tipologia approdata da poco in Italia, aveva un significato più vasto di quanto possa vantare oggigiorno. Andando in ordine di lettura, queste sono le mie personali valutazioni di ogni singolo racconto: 1. LA CITTA' SENZA NOME - un classico di HPL facente parte del ciclo di Cthulhu. Bellissimo Voto: 10 2.TERRORE NELLA BAIA DEI BUCANIERI - racconto di Bloch che si riallaccia al mito di Cthulhu. Cruento quanto basta. Buono Voto: 7 3. IL TRAMONTO DEL DIO GRIGIO - racconto epico, questo di Howard, che raggiunge vette di lirismo degne di un grande poeta. Amore, onore e battaglie fanno da sfondo ad una storia che avvince sin dalle prime righe. Bellissimo Voto: 10 4. IL POPOLO DELL'ABISSO - altro racconto che si riallaccia, in qualche maniera, al mito di Cthulhu. Un Merritt di livello molto buono Voto: 7,5 5. LA RAGAZZA CHE VIAGGIAVA - racconto molto "cattivo", come da tradizione, questo di Bradbury. Il sadismo della ragazzina protagonista della storia è davvero notevole. Molto bello Voto: 7,5 6. LA VISTA DALLA COLLINA - classico racconto alla...M.R. James. Situazione assurda in un contesto assolutamente normale, con apparizioni del tutto fuori luogo e il protagonista che si ritrova ad indagare su di esse. Tono sempre sul filo dell'ironia. Ottimo Voto: 9 7. CATACOMBE - il racconto non è male, ma lo stile un po' rude di Campbell non permette di immedesimarsi del tutto con i protagonisti della storia, comunque interessante. Discreto Voto: 6,5 8. IL COTILLON - questo racconto di Hartley è stilisticamente notevole. La vicenda, che si sviluppa durante un ballo in maschera, è davvero molto ben costruita. Ottimo Voto: 9 9. LA GUARDIA AL MORTO - racconto dal tono beffardo, questo di Bierce che conferma tutto il suo talento nel saper costruire storie che sembrano voler ridicolizzare la logica dell'uomo. Sagace Voto: 7,5 Valutazione complessiva: 8,5 (arrotondata per eccesso) | |||||||
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