08 Gennaio 2023, 16:08:41Commento scritto da astrologo
Voto: 4.00
romanzo deludente, poco da commentare
 
06 Gennaio 2023, 22:06:17Commento scritto da contericci
Voto: 5.50
In un futuro indeterminato ma prossimo, l'umanità è alla fame causa sovrappopolazione. Resistono in condizioni di relativa vivibilità gli scienziati incaricati della produzione e distribuzione di cibo alle masse fameliche e appestate e, chissà perché, gli artisti che vivono protetti in fortezze/prigioni lontano dai miserabili e tenuti all'oscuro di tutto. I politici se ne fregano e pensano soprattutto a scappare in attesa di tempi migliori, tanto le popolazioni saranno inevitabilmente destinate a soccombere. Ma la rivolta sta per scoppiare e il pittore protagonista scappa dalla fortezza durante un assalto, spinto anche dalla irresistibile curiosità di vedere cosa c'è fuori. Gli basta un'occhiata per mettersi al capo della rivolta e sistemare le cose. Romanzo nichilista nel quale pure il finale lascia  una timida speranza di rinascita ma solo per le generazioni a venire.
 
01 Dicembre 2019, 22:42:17Commento scritto da odisseo
Voto: 5.50
Un “the day after” in versione senza l’olocausto atomico. nL’idea diversa, all’inizio, appare interessante e coinvolgente. Tuttavia, nello sviluppo della storia, la quantità spropositata delle forzature, nella trama, nel comportamento dei personaggi, nelle spiegazioni fornite, diventa irritante e fastidiosa. Il romanzo da drammatico e realistico vira al grottesco ma senza le caratterizzazioni e senza i personaggi macchietta tipici del genere.
 
26 Giugno 2009, 17:52:43Commento scritto da Eremita
Voto: 6.00
Romanzo che descrive le condizioni tragiche della vita in un mondo oppresso dalla sovrappopolazione. Fame, epidemie, propaganda ed assenza di reali interventi da parte di un'autorità che non esiste più. I protagonisti, sono tanto realistici quanto poco credibili. Stile scorrevole ma poco appassionante.
 
Utenti cui piace il libro
Utenti cui non piace il libro
diaul78