Rimango sempre più sorpreso in positivo da questo autore e più leggo i suoi romanzi e più ne rimango affascinato. Questo secondo romanzo del ciclo l'ho trovato più lineare, la narrazione risulta più tecnica la storia è immensamente bella , introduce il concetto di alieno non più come un qualcosa da combattere, come l'accettazione di altre forme nell'universo e quindi la coesistenza, non solo, introduce la vita artificiale e sintetica come l'androide, i continuum spazio temporali, per non parlare della cometa, che non è una cometa........ ma è meglio non spoilerare . Se pensiamo che il romanzo è del 1936 possiamo dire che Williamson anticipa e di molto la sf intesa anche come hard sf. Bellissimo , lo consiglio vivamente. |