14 Dicembre 2017, 18:11:33Commento scritto da zecca_2000
Voto: 7.00
volume omnibus contente i primi 3 romanzi del ciclo di Bencolin.

Il mostro del plenilunio: Primo romanzo della serie, coinvolge subito cpon atmosfere gotiche e un omicidio apparentemente irrisolvibile, che lascia pensaread un licantropo o  un fantasma.
L'apparente trama horror sara' un po' una caratteristica della serie, e se vogliamo un po' di tutto J.D.Carr.
Ad ogni modo, conta di piu' l'atmosfera e i colp di scena (per quanto oggi siano telefonati e abbiano un effetto completamente diverso) rispetto alla logica della soluzione.
Per cui travestimenti, deus ex machina ecc sono all'ordine del giorno.
Altra caratteristica interessante e' che spesso il colpevole non e' l' UNICO colpevole. Anche la vittima, a volte, e' altrettanto colpevole, anche se di altri reati.
Voto 7

L'arte di uccidere: Voto inferiore al precedente, in parte perche' l'ho letot immediatamente dopo e i meccanismi narrativi sono piu' o meno gli stessi.
Questa volta l'azione si svolge a Londa e l'elemento apparentemente fantastico e' un cadavere che guida un'automobile.
Il tutto risolto con un deus ex machina abbastanza forzato, ma come dicevo all'autore interessa di piu' l'effetto scenico che non la logica .
voto 6,5 per l'atmosfera gotica e il sapore pulp.

Sfida per Bencolin. Il piu' gotico e il piu' hororr dei tre. Gli elementi ci sono tutti, un castello stregato, nebbia a volonta', un fantasma, un delitto impossibile.
Come al solito, alcuni elementi sono francamente poco credibili, ma anche il cinema moderno non e' esante da tutto questo: l'uomo che rimane prigioniero per vent'anni mi ha ricordato OLD BOY, il film coreano ripreso da spike Lee...
voto 7+

Voto complessivo 7
 
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