08 Luglio 2016, 22:47:30Commento scritto da contericci
Voto: 4.00
Prova abbastanza deludente di ballard, che ci mette di fronte ad una bizzarria della natura senza specificarne l'intima origine. Sui protagonisti si abbatte in lenta progressione questo vento dal nulla che presto raggiunge un centinaio di chilometri all'ora fino a toccare l'inverosimile velocità di 880 km/h. Viene giù tutto e crolla perfino l'ultimo baluardo della civiltà, una piramide di cemento eretta in fretta e furia dove potrebbero trovare scampo alcuni eletti. Ma proprio alla fine, all'ultimo capoverso dell'ultima paginetta, sorpresa! Il vento cessa così come era iniziato. Geniale epilogo o barzelletta? Propendo per la seconda ipotesi.
 
31 Dicembre 2014, 18:14:02Commento scritto da emilio
Voto: 4.00
Questo è il primo romanzo di quest'autore che ho letto. Lo trovo particolarmente pessimista (o realista, fate voi) e poco portato ad affascinare il lettore. Cerco di evitarlo, ma se vuoi avere una collezione ti tocca anche di leggere queste elucubrazioni.
 
02 Marzo 2013, 08:38:33Commento scritto da chipmunk
Voto: 5.50
Romanzo d’esordio di Ballard, che lo stesso autore quasi rinnegò liquidandolo come hackwork (lavoro su commissione). In effetti si riconosce poco del grande scrittore che, nelle sue successive disaster novel, produrrà scenari di rara potenza evocativa e personaggi dagli affascinanti profili psicologici. Rimane (o meglio già si intravede) quello stile descrittivo in grado di immergere quasi “visivamente” nel racconto che, tra trama e personaggi effettivamente inconsistenti, sembra però qui risolversi in mero esercizio intellettuale diretto a portare il lettore “dentro” la quinta di un palcoscenico vuoto.
 
10 Febbraio 2013, 22:30:23Commento scritto da hulk
Voto: 7.00

Discreto.
Lo ho preferito alle altre catastrofi di Ballard (fatta eccezione per Condominium che e' follia sociale materializzata ma profondamente sconvolgente -a suo modo un capolavoro)
Il pregio principale del libro mi pare risieda nel senso di fatalita' che la catastrofe progressivamente comunica.
Non sono un cultore di questo genere di fantascienza ma il libro a mio avviso e' leggibile.
 
11 Dicembre 2009, 09:18:15Commento scritto da maxpullo
Voto: 5.00
Confermo quanto già scritto per il numero 621...
Da utilizzare per non lasciare "buchi" nella collezione
 
02 Febbraio 2009, 22:01:16Commento scritto da Eremita
Voto: 5.50
Romanzetto lento, e un po' noiosetto. poteva essere una buona idea ma sono mancate le "basi"...
Com'è cominciato tutto? Perchè è finito? e perchè è finito "di botto"? Gli avevano pagato 150 pagine e non voleva scriverne una di più?
Personaggi così così, trama che poteva essere MOLTO meglio partendo e finendo in altro modo.
Peccato
 
06 Maggio 2005, 10:41:27Commento scritto da Stormbringer
Voto: 5.50
Autore che non mi ha mai fatto impazzire, la narrazione è lenta, che , visto il genere " catastrofico " dovrebbe essere serrata, incalzante; non mi ha soddisfatto.
 
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