| 15 Novembre 2020, 17:07:01 | Commento scritto da capricorno52 | | |
Trama e ambientazioni caratterizzano questo romanzo del 1961.
La trama si sviluppa secondo un percorso classico , usato altre volte, che rappresenta le modalità di contatto fra umani e razze aliene.
Gli umani dopo l’ invenzione del viaggio interstellare si stanno espandendo nello spazio, durante un viaggio una astronave terrestre s’imbatte in una civiltà aliena in via d’espansione , le trattative diplomatiche per definire le reciproche sfere d’influenza falliscono, umani ed alieni sembrano condannati a combattere per le supremazia locale nella galassia, ma a sorpresa grazie all’ intervento di una potenza aliena superiore la guerra sarà evitata al prezzo di una riduzione dell’ espansione ed una velata sudditanza nei confronti degli alieni che ha svolto l’opera di mediazione.
Il romanzo inizia con una deriva sciovinista probabilmente influenzata dal periodo di “guerra fredda” ma poi nel finale prevalgono piu’ miti consigli.
Trama discreta piuttosto scontata , a volte avvincente altre volte ingenua , ambientazioni poco significative , le tecnologie sono rappresentate in modo poco realistico , i personaggi sono caratterizzati semplicemente in base ai ruoli e sostanzialmente sono ad una dimensione, le descrizioni ed i dialoghi sono appena sufficienti a sorreggere la trama..
In definitiva un romanzo mediocre, figlio del suo tempo , uno scritto giovanile ancora acerbo e rozzo di Silverberg , autore che nella sua carriera ha scritto ben altro. |
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| 21 Ottobre 2013, 10:29:35 | Commento scritto da wawawa | | |
| Ottimo, pura evasione, consigliato. |
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| 16 Maggio 2005, 15:14:58 | Commento scritto da nemesis | | |
| Diciamo non tra i migliori scritti di Silverberg, ma è interessante la visione della terra come parte costituente dell'universo e a confronto con altre intelligenze, ben puù evolute e potenti. |
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