| 17 Febbraio 2016, 22:41:17 | Commento scritto da and | | |
La guerra fra l'Anonima Terra e la confederazione è scoppiata, e coinvolge in pieno la stazione spaziale Pell e il mondo sopra cui gravita, culla degli Hisa, docili alieni primitivi.
All'interno del conflitto si delineano le storie dei molti personaggi coinvolti, e la Cherryh riesce a destreggiarsi bene fra i tanti filoni conduttori di questo voluminoso romanzo, senza però dare secondo me quello scatto che avrebbe portato questo bel romanzo verso il capolavoro.
Molto bella la descrizione dei profughi che arrivano all'inizio alla stazione spaziale, oltre alla figura della spietata comandante della nave da guerra 'Norway'.
Premio Hugo 1982. |
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| 10 Giugno 2013, 03:46:02 | Commento scritto da mxg | | |
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| 23 Settembre 2010, 17:58:25 | Commento scritto da caioiii | | |
| Una delusione. Ho già letto vari romanzi e sono sempre stato affascinato da questa autrice. Questo libro è noiosissimo a causa di una scrittura molto lenta ed a volte incomprensibile, tutto ciò inficia na bella storia e personaggi dalla sicologia complessa. |
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| 11 Giugno 2006, 16:41:49 | Commento scritto da ender | | |
| Un buon libro. La vicenda è trattata bene, con una certa dose di "claustrofobia" - dovuta agli ambienti in cui si svolge - che l'autrice comunica molto bene. A sfavore una certa lentezza nella scrittura, specialmente nelle descrizioni dei personaggi e la loro psicologia. |
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