02 Luglio 2023, 19:38:28Commento scritto da Arne Saknussemm
Voto: 8.00
Bellissimo romanzo! E' il mio primo "Shekley", e sicuramente seguiranno altri: mi piace lo stile, una pagina tira l'altra, ti risucchia e ti porta in posti pazzeschi riuscendo a smuovere qualcosa in me che mi ha portato ad identificarmi con quelle che sono le "idee" che stanno dietro la storia, dietro i personaggi, dietro Omega, dietro la Terra.
Un grandissimo romanzo!
(Letto nella edizione Urania Collezione)
 
26 Agosto 2014, 22:23:49Commento scritto da massimo
Voto: 8.00
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19 Novembre 2012, 16:29:47Commento scritto da Nova68
Voto: 7.50
La prima volta che ho letto Sheckley è stato quasi uno shock. Se non erro è stato IL MATRIMONIO ALCHIMISTICO DI ALISTAIR CROMPTON. Ero convinto che la sci fi fosse solo Space Opera, leggi della robotica o comunque materia quantomai seria. Come era possibile che qualcuno scrivesse roba del genere ? Col passare del tempo, lo shock si è trasformato in un piacevole diversivo, ed ho cominciato ad apprezzare sempre più la penna del buon Robert. A distanza di molto tempo, mi sono cimentato in questo classico. La lettura è stata piacevolissima e molto molto scorrevole. Appassionante al punto tale da finirlo in brevissimo tempo. E' stata una lettura non fine a se stessa ma in grado di generare molti interrogativi. La massificazione e la pressione al conformismo di massa è un mezzo per coercizare la violenza e pacificare così gli animi? Ma a quale costo ? E' meglio vivere in un mondo spietato ma dannatamente affascinante e ricco di possibilità (lecite od illecite) o vivere compressi in un "falso" sogno dorato ? E' meglio il vero od il matrix ? E' meglio un vero inferno od un falso paradiso ? La parte più debole, secondo me, è la fine, mi aspettavo di più, al punto che, girando l'ultima pagina, mi sono accorto sgomento che il romanzo era finito ed io avevo ancora un sacco di domande. Barrent riuscirà ad avvertire gli Omegani della reale situazione terreste?  Solo il Gruppo Due, oppure tutti?? Insomma una serie di interrogativi che purtroppo resteranno tali. Ma a parte queste considerazioni, si tratta di un classico e come tale consigliato a tutti
 
02 Ottobre 2011, 10:32:53Commento scritto da maxpullo
Voto: 8.00
Uno Sheckley assolutamente sorprendente.
Dapprima si ha la sensazione che l'autore rinunci alla consueta vena ironica per una storia dalle insolite tinte noir: violenza, uccisioni, totale rovesciamento dei valori fanno da sfondo alle peripezie del protagonista, impegnato a cavarsela in una "società di fuorilegge", piena di pericoli e di contraddizioni.
Si ride poco o lo si fa a denti stretti per l'evidente assurdità di alcune situazioni e l'amarezza generale che sottende il delirante stile di vita della società di Omega, basata su una legge che ammette e pretende il delitto.
Ma poi, a poco a poco, il senso di smarrimento si attenua; ci si accorge che il rovesciamento di valori è solo un modo diverso di fare ironia e che il bersaglio di Sheckley è sempre il solito: la società contemporanea con tutte le sue idiosincrasie e contraddizioni.
L'aver tolto dal mondo i ribelli e gli scontenti, deportandoli su Omega, ha accentuato la massificazione della società, generando un mondo distopico di persone che si accontentano e che, a poco a poco, hanno perduto l'impulso creativo e l'istinto della conquista. Il nuovo mondo è un mondo morto e privo di valori alla stessa maniera in cui lo è Omega: l'aver tentato di "migliorare" la società, attraverso una sorta di selezione degli individui partendo dai presupposti sbagliati, si è rivelato fallimentare e l'uomo, privato dei suoi istinti peggiori, si è praticamente involuto.
Con delle riflessioni geniali sui concetti di Bene e Male assoluti, Sheckley ci dimostra, infine, la totale ipocrisia che si cela dietro i valori proposti dalla religione e con uno dei finali più allucinanti che si siano mai visti ci lascia con un senso di smarrimento ancora maggiore di quello che ci aveva provocato all'inizio del libro.
Un autentico Sheckley, insomma, un libro da leggere.
 
17 Gennaio 2010, 18:04:18Commento scritto da gasp63
Voto: 9.00
Un classico della fantascienza ed un vero romanzo alla Sheckley.
Veloce e dinamico, scorrevole da leggere.
Un ipotesi estremizzata sulle possibili conseguenze dei condizionamenti sociali e religiosi sulla civilità umana.
E la lotta dell'uomo contro contro se stesso per spezzare tali condizionamenti.
Mi ha ricordato "la settima vittima" per il riutilizzo del tema della caccia,
Non accusa il peso degli anni nonostante sia del 1960.
 
02 Gennaio 2006, 09:50:11Commento scritto da marsman60
Voto: 8.00
veramente una bella storia di fantascienza
 
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