04 Dicembre 2020, 15:44:46 | Commento scritto da and |
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8 alle parti di fantascienza (belle ma non molte) 6 al resto che sinceramente è molto meno interessante | |||||||
16 Luglio 2018, 15:26:51 | Commento scritto da capricorno52 |
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Secondo volume del ciclo Heechee , finalista premio Hugo 1981 , a mio avviso il libro è il vincitore morale , rispetto ai titoli giunti in finale. Questo romanzo complementare al primo, con cui, l’originale idea viene arricchita con l’esplorazione diretta dei grandi manufatti Heechee posti ai confini del sistema solare. La trama si sviluppa su due storie parallele, di pari ampiezza, che alla fine convergono con ritmo ed azione crescenti nella parte finale. Rispetto al primo volume si cominciano ad intravedere la natura e gli scopi degli Hechee. Prosegue la narrazione delle avventure del protagonista Robinet Broadhead , sostenuta dalle le ottime e convincenti descrizioni , delle tecnologie , come gli “esilaranti” programmi personalizzati al servizio di Robinet, e , dalla giusta profondità con cui sono trattati da Pohl i temi astrofisici (buchi neri, teorie sul Big Bang , la materia mancante etc..), tuttavia, il nocciolo ed il vero valore della storia è , anche questa volta, da ricercarsi nei personaggi che risultano ben tratteggiati ed esternano in modo credibile, paure , angosce e speranze. Romanzo molto bello , meno ripetitivo e schematico rispetto al primo del ciclo, scritto in modo fluido e veloce , lettura avvincente , nel complesso è migliore del volume precedente , consigliato. | |||||||
10 Maggio 2018, 15:26:46 | Commento scritto da fabri |
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per l'intero ciclo. | |||||||
16 Novembre 2013, 10:33:12 | Commento scritto da MILES VORKOSIGAN |
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Un buon libro , ma come dice il forumista precedente poteva essere contenuto tranquillamente nel primo, molte pagine potevano essere risparmiate, non aggiunge nulla al primo capitolo di questo ciclo, si fa leggere tranquillamente perché è l'autore stesso che rende facile la lettura con una narrazione scorrevole. Si entra nel cyberpunk in alcuni frangenti del libro, alcune nozioni di astronomia, ma sinceramente non all'altezza del primo. | |||||||
24 Agosto 2007, 13:42:19 | Commento scritto da samu76 |
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Avrei dato un dieci se il libro fosse stato un tutt'unico con il primo del ciclo... Scritto bene, lettura veloce e fluida... Completa la storia... o meglio, svela alcuni misteri del primo libro, dando più consistenza alla storia in generale. Tipo di narrazione totalmente diversa dal primo libro, anche se in tutto il ciclo vi è sempre un rimando ai sentimenti/emozioni del protagonista, con la capacità di accettazione/negazione di essi e relative conseguenze di ogni scelta fatta. | |||||||
08 Giugno 2006, 20:28:53 | Commento scritto da ender |
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La storia si ripete. Nel senso che i seguiti non riescono, salvo qualche rara eccezzione, a mantenere lo stesso livello del primo episodio. In questo caso si riprende da zero, niente è cambiato: il mistero delle astronavi abbandonate resta un mistero, il protagonista è ancora labile psicologicamente, l'esplorazione del cosmo resta ancora pericolosa. Solo il finale mostra qualcosa, che ci fa presumere a altri sviluppi. | |||||||
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