04 Febbraio 2023, 11:00:32Commento scritto da Han Tavers
Voto: 4.00
Niente di nuovo; lento e noioso
 
12 Ottobre 2018, 21:15:33Commento scritto da maxpullo
Voto: 6.00
Diciamo che il libro è di per se un poco noiosetto: molte parole e pochissima azione, con una trama che scorre con il contagocce e non fa succedere nulla per pagine e pagine (nonostante il romanzo sia assai breve).
I pregi del libro invece sono rappresentati dalla descrizione del "viaggio", che ha un po' lo stesso sapore di quello del celebre romanzo di Wells "The Time Machine" (per il fatto che i protagonisti vedono il mondo accelerato), ma che ha un fascino tutto suo e dalla descrizione del mondo utopico del decimo millennio, magari un po' banale e non del tutto sviluppata, ma assai gradevole e soprattutto capace di descrivere un mondo desiderabile (almeno per me).
I personaggi sono appena caratterizzati, anche se gran parte della vicenda viene vissuta tra i pensieri e le sensazioni della giovane protagonista che tiene banco sino alle ultimissime pagine.
Tutto sommato direi un libro pienamente sufficiente, non memorabile, ma in grado di intrattenere.
 
30 Maggio 2015, 13:04:10Commento scritto da astrologo
Voto: 5.00
Un libro sui viaggi nel tempo. Piuttosto stantio e sa di marmellata andata a male.
 
24 Novembre 2012, 12:18:14Commento scritto da chipmunk
Voto: 4.00
Si prendano l’incipit di un qualsiasi horror anni ’60 (…era una notte buia e tempestosa…), si dia una parvenza pseudo-scientifica all’espediente di Lois-Sébastien Mercier per arrivare nel futuro (dormire per 700 anni) nel suo L’anno 2440 (1780 circa), si aggiungano la sequenza del viaggio nel tempo del primo The Time Machine (1960) e, con leggere variazioni sul tema, L’Utopia di Tommaso Moro (1516 circa), si condisca il tutto con una manciata di Harmony (anni ’80 a oggi) ed ecco il presente romanzo. Bellissima la copertina, quasi un dipinto, ma dietro… il vuoto: nessuna idea originale e nessuno svolgimento originale, solo una maldestra rielaborazione di concetti ed idee largamente abusati già al tempo della pubblicazione di questo libro. Vero: utopie (e distopie) del futuro sono da sempre un tema caro e ricorrente nella fantascienza, ma di rado se ne sono viste di così inconsistenti.
 
30 Gennaio 2010, 09:37:32Commento scritto da victory
Voto: 6.50
Un voto appena sopra la media. Di per sè l'idea è buona ma lo sviluppo della storia non mi ha convinto. È abbastanza piacevole a leggerlo ma le cose descritte sono alquanto banali e scontate. Se il nostro futuro diventasse così sarebbe un futuro molto malinconico.
 
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