| Voto: 7.50 |
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Da una parte c'è il gigantesco "pianeta" le cui dimensioni sgomentano e vanno oltre l'umana comprensione, dall'altro c'è il dramma umano del protagonista, costretto a fuggire suo malgrado da un destino atroce che minaccia di inseguirlo per tutta la galassia.
Questi due temi si intrecciano e si accavallano in una storia che avvince sin da subito e non permette di staccarsi dalla lettura giacchè ogni capitolo termina con un sapiente colpo di scena.
Orbitsville è certamente un costrutto unico nel mondo della sf, una idea geniale e maestosa che da sola rappresenta la metà del facino di questo libro, l'altra metà è rappresentata invece dalla drammatica odissea del protagonista pronto a sfidare una crudele tiranna e le inimmaginabili distanze del pianeta pur di far valere i suoi diritti.
L'aspetto distopico del mondo sovrappopolato ed alla ricerca di nuovi mondi su cui espandersi fa infine da sfondo all'intera vicenda ed è accompagnato da interessanti riflessioni sull'opportunità di affidare il destino dei coloni ad una impresa privata che persegue come unico scopo il profitto.
L'unica pecca che ho riscontrato è rappresentata dal finale, frettoloso e raffazzonato al punto che viene immediato pensare a dei tagli.
Molto molto buono
| Voto: 8.50 |
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Buona l'idea, ottima la stesura, coinvolgente. Visto che è il primo del ciclo mi propongo di leggere i prossimi per verificare se il livello resta alto.
| Voto: 7.00 |
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| Voto: 7.00 |
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Raccoglie diversi spunti interessanti, in realtà avrebbe potuto sviluppare il romanzo in mille altre direzioni.
Molto bello.