21 Febbraio 2024, 17:52:58Commento scritto da Lik
Voto: 7.00
Per come è strutturato, inizialmente ho avuto un po' di difficoltà a seguire le lunghe sequenze di dialoghi puri. Non tanto per questa precisa scelta stilistica/narrativa, ma per il fatto che a volte si perde il filo e non si capisce più chi sta parlando con chi.
A parte questo, la trama è avvincente e invoglia alla lettura, i colpi di scena non mancano e l'intrattenimento è garantito. Leggerò senz'altro i successivi.
 
02 Maggio 2023, 16:35:27Commento scritto da Oldman
Voto: 6.50
Onestamente mi ha deluso! Non so se leggerò i prossimi. Non mi piacciono le serie lasciate a metà!
 
24 Aprile 2023, 21:21:27Commento scritto da gentlezeuhl
Voto: 7.50
Faccio eco a un giudizio precedente: superata l’iniziale repulsione per una forma di narrazione a resoconti/rapporti (file), il racconto diventa piacevole, scorrevole e intrigante. Un ottimo primo volume che alza le aspettative per i due seguiti, in un mix di fantascienza e strategia geopolitica.
 
25 Marzo 2023, 00:10:54Commento scritto da DBDavis
Voto: 7.50
Credevo che la particolare struttura di questo racconto, ovvero una serie di report di dialoghi, mi risultasse un po' noiosa, e invece così non è stato.
La storia è piuttosto avvincente, e i riferimenti mitologici sono intriganti.
Attendo volentieri il seguito.
 
14 Marzo 2023, 13:26:50Commento scritto da bibliotecario
Voto: 7.00
La storia, sulla cui trama non mi dilungo troppo, nonostante quello che si può presagire dalla quarta di copertina non ha uno sviluppo da racconto Young Adult.
La bambina undicenne che incontriamo al primo capitolo lascia subito il posto al suo corrispettivo più anziano di 17 anni.
Dalla scoperta iniziale, fortuita quanto improbabile, dell'undicenne Rose Franklin, prende il via una caccia Archeologico/Fantascientifica di vari reperti alieni di 6000 anni fa, sepolti per tutto il globo terrestre che una volta assemblati daranno vita ad un Robot che una volta imparato a guidare rivelerà capacità tecnologiche sorprendenti oltre a rappresentare la prova provata che non siamo soli nell'universo.
Va subito detto che il romanzo è scritto in uno stile inusuale e particolare, che può lasciare il lettore interdetto.
I capitoli in cui è suddivisa la trama sono tutti delle trascrizioni di interviste condotte dalla voce narrante del romanzo che rimane sconosciuta al lettore per tutto il libro ma che sembra tirare i fili di tutto quanto accade e brani di diari dei personaggi principali che servono anche per dare le spiegazioni dei concetti che sviluppano il racconto, come per esempio il linguaggio matematico in base otto degli Alieni.
Questo modo di scrivere può non piacere perchè manca l'azione in prima persona, tutto è raccontato a posteriori e questo rende difficile provare empatia per i personaggi che risultano poco sviluppati, piuttosto freddi e distaccati.
Superato questo importante scoglio e proseguendo la lettura ci troviamo di fronte ad una storia che a parte le troppe semplificazioni e ingenuità, (gli Stati Uniti entrano in territorio Russo per recuperare un reperto Alieno, uccidono due ufficiali russi, e quasi non vi sono conseguenze. Ad un personaggio viene invertito l'angolazione dei ginocchi, giusto per fare un paio  di esempi), resta comunque godibile, con colpi di scena ben congeniati e importanti riflessioni filosofiche su fin dove può spingersi la ricerca scientifica, su quali sono i limiti morali e i costi accettabili in termini anche di vite umane a cui si può arrivare in nome del progresso.
Il romanzo non ha un vero e proprio finale, non da per il momento alcuna risposta, ma ci fa solo intravedere quali potrebbero essere alcune di esse e si conclude con un clamoroso quanto inaspettato colpo di scena.
E' quindi molto difficile dare un voto, un giudizio complessivo senza leggere i due seguiti già annunciati e di prossima pubblicazione.
Per cui per il momento e sulla fiducia...  
 
13 Marzo 2023, 12:38:04Commento scritto da capricorno52
Voto: 7.00
I Giganti addormentati Collana Urania nro 1712 Sylvain Neuvel  2016
Primo volume di una trilogia di primo contatto con importanti parti di genere fanta archeologico. Il ritrovamento di una mano gigantesca in una caverna sotterranea negli Stati Uniti dà il via ad una caccia per il ritrovamento delle altre componenti anatomiche.
Il racconto dei ritrovamenti è realizzato con una struttura di brevi racconti sotto forma di intervista a cui sono sottoposti di volta in volta i vari personaggi , in questo modo l’autore sfrutta il racconto , degli intervistati , per raccogliere precocemente una sintesi degli accadimenti e le impressioni suscitate e mantenere alta l’attenzione.
Di fatto la lettura risulta molto veloce grazie alla sintesi e si percepisce un forma d’immediatezza del racconto , lo spezzettamento della storia non nuoce al filo logico né alla rappresentazione dei personaggi.
Nel primo libro la storia si sviluppa su un arco temporale di un decennio ed è principalmente concentrata a rappresentare , gli impatti , prima sui personaggi e poi progressivamente sulle nazioni della Terra delle conseguenze dei ritrovamenti .
Inizialmentente la ricerca di parti anatomiche dei giganti è condotta nel massimo segreto da parte degli Stati Uniti , ma poi la segretezza risulta sempre piu’ impossibile e il mondo rischia un conflitto , man mano che le straordinarie ed ultra terrene caratteristiche del manufatto vengono scoperte dal gruppo di scienziati che ha in carico i reperti.
Allo stesso tempo amplificandosi le conoscenze sorgono spontanee altre domande , chi ha creato questo gigantesco manufatto e soprattutto a che scopo ? Domande alle quali per avere una seria risposta occorrerà leggere il prossimo volume.
 
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