| Voto: 6.50 |
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Solo attraverso soggetti del passato sottoposti a risonanza magnetica del cervello.
Paradossi temporali, effettivamente non è un capolavoro, rispetto agli autori moderni è oltre la sufficienza.
| Voto: 7.00 |
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| Voto: 5.00 |
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| Voto: 5.00 |
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Il finale del racconto poi è sconcertante. io non l'ho capito.
| Voto: 7.50 |
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Qui scopriamo un Reynolds più intimista, con una storia costruita su pochissimi personaggi, ambientata in un prossimo futuro.
Una rappresentazione di un futuro in cui ci stiamo precipitando a rotta di collo, che con ogni probabilità angoscia l'autore cosi come dovrebbe angosciare ogni lettore.
Permafrost è una storia di viaggi nel tempo con sostanziose basi scientifiche ed una solida coerenza interna nelle sviluppo della trama, cosa rara da trovare in storie di questo tipo, ma non c'è da stupirsi visto i trascorsi lavorativi e accademici di Reynolds.
Nonostante una struttura particolare, il romanzo comincia temporalmente a metà della storia per poi scorrere avanti e indietro nel tempo oggettivo della protagonista, la trama risulta lineare, scorrevole e coinvolgente.
In poche parole si tratta di cambiare il passato, per salvare il presente e fermare il futuro.
Un presente post apocalittico in cui a causa degli sconvolgimenti ambientali siamo stati testimoni di una estinzione di massa prima degli insetti e successivamente di praticamente tutta la vita vegetale e animale; un futuro in cui tutta la vita si è estinta, compresa la nostra e il mondo è in mano all'intelligenza artificiale. L'unica speranza resta quella di cambiare il passato ma si sa i paradossi, in questi casi, sono dietri l'angolo.
Un Reynolds particolare che non mi ha fatto rimpiangere quello che avevo imparato ad amare in altre più ampie storie, anzi tutt'alto, è stata una graditissima sorpresa.
Peccato solo che per rimpolpare il volume sia stata scelto un racconto lungo, QUBIX 9001 di Daniele Pisani, assolutamente non all'altezza, ma sarebbe stato difficile per tutti essere all'altezza di Reynolds.
QUBIX 9001 è oggettivamente una storia già letta, vecchia sia nell'impostazione che nello sviluppo con personaggi stereotipati che sembrano delle figurine, stile anni cinquanta del secolo scorso, con zero appeal per un pubblico esigente come quello attuale.
Voto a QUBIX 9001: 4
| Voto: 6.50 |
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Alastair Reynolds , autore cult, della serie Revelation Space si cimenta tramite un racconto lungo con una storia di ispirazione distopica che spazia sui temi della coscienza e dell’ identità di se stessi per scoprire chi siamo veramente , chi vogliamo divenire , e come riuscirci.
Alla fine del 2080 una catastrofe globale che minaccia la fine dell’umanità, un virus sconosciuto da tempo ha attaccato e distrutto tutte le specie d’insetti , di conseguenza è stato inferto un colpo mortale a tutta l’ecologia terrestre. In una Terra desolata priva di piante ed animali, si muovono alcuni scienziati che sperano di ripristinare l’ ecologia originaria tramite l’individuazione di semi prelevati dal passato. La locazione attuale di questi semi si colloca in Russia in una regione oltre il circolo polare artico , per individuare la quale viene formata una speciale squadra di piloti capace di attraversare il tempo trasferendosi prendendo il controllo mentale e fisico di corpi nel passato.
Il racconto trasmette un pesante senso di disperazione e tristezza sia per parte delle scarne ambientazioni , di ospedali e navi militari che per i dialoghi fra i personaggi che trattano temi cari a Reynolds , ad esempio l’importanza della memoria o meglio di non perdere la memoria intesa come immagine di se stessi e dei nostri cari ma anche come somma delle conoscenze che formano la cultura e che rappresentano un bene collettivo , e cosi’, scopriamo nei dialoghi mentali fra i viaggiatori del tempo ed i posseduti del passato sprazzi di memorie che interagiscono con la mente e stimolano i sentimenti , come alcuni ricordi di vita, curriculum e storie di servizio e si affrontano i temi angoscianti legati alla pura sopravvivenza dei personaggi.
Lettura non esaltante poco articolata , figlia di una prosa a volte piatta e poco colorata di Reynolds, interessanti i personaggi , finale che illumina fiocamente una possibile speranza di sopravvivenza e di solidarietà umana.
Quibix 9001 di Daniele Pisani
Racconto breve , mix di avventura fantastica e mistero ambientato nel sistema planetario Kepler 47. Una squadra speciale investigativa è incaricata di scoprire il motivo della scomparsa recente di tre astronavi nei pressi della luna Hyperion.
Droidi , computer evolutisi verso la malvagità , realtà virtuale stimolata da droghe , cyberspazio armi mortali ed armature stupefacenti accompagnano il protagonista James in una lotta per salvare i suoi amici Trevor e Sue .
Azione ben raccontata ma ripetitiva con personaggi stereotipati
Voto 5 ,5
| Voto: 9.00 |
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La fantasia di Reynolds e veramente superiore alla media.
