18 Marzo 2024, 23:13:04Commento scritto da usul61
Voto: 7.50
Questo stupendo romanzo di guerra, anzi sull'arte militare, mi ha stupito, dopo la forte delusione della lettura di Negromante.
Narra le vicende di Cletus Grahame, un giovane ufficiale costretto ad insegnare in Accademia Militare a causa di una gamba ferita in battaglia.
Convinto di avere un intuito eccezzionale per quanto riguarda le strategie, e le tattiche, di battaglie e guerre, lascia l'insegnamento per sviluppare il suo piano di diventare il comandante dell'esercito dei Dorsai, un popolo, ed un pianeta, che vivono di guerra mandando i propri figli in tutti i pianeti del "Cosmo Umano" come mercenari.
Una storia ben impiantata che ho letto rapidamente, risente molto poco dei sui cinquant'anni di vita.
Il voto è calato un poco, rispetto a quello che meriterebbe, a causa di quel filosofeggiare sull'uso di tecniche e filosofie orientali per accrescere le capacità del corpo e della mente, non sempre ben inserite nel contesto della storia, sembrano un po' calate dall'alto.
Lettura consigliata.
Voto 7,5
 
12 Giugno 2017, 14:46:01Commento scritto da capricorno52
Voto: 8.00
Libro con cui inizia il ciclo Dorsai , che narra di Cletus Gaeme, ufficiale menomato assegnato ad un incarico secondario, Gaeme,trasforma il proprio incarico ed il proprio lavoro in una serie di azioni di guerra e guerriglia  basate su una strategia d'attacco  del nemico inducendolo attraverso falsi obiettivi e tattiche di mascheramento a scoprirsi confidente nella propria forza , con il risultato , per l'avversario di turno, d'incappare in sconfitte definitive ed inaspettate rispetto alle forze in campo.

Nel corso del romanzo , l'autore , ci introduce alla filosofia di fondo che permeerà tutto il ciclo , fondamentalmente basata sulla piena autocoscienza di se stessi, l'uso di tecniche e filosofie orientali per accrescere le capacità del corpo e della mente , un ferreo senso d'uguaglianza e cameratismo verso gli altri Dorsai ed un trascendente senso del dovere verso i Dorsai e la razza umana.    

Eccellente romanzo di SF militare ove l'azione è accompagnata da riflessioni filosofiche , politiche e militari sull' arte della guerra e visioni introspettive del protagonista e dei personaggi comprimari.
Libro che piacendo si legge tutto d'un fiato, basato su una prosa leggera e mai prolissa, le azioni e le relative ambientazioni militari sono sempre realistiche e ben curate nei particolari , il protagonista non opera mai con improvvisazioni di tipo eroico.
All' inizio  qualche ambientazione ricorda la guerra del Vietnam , poi la trama s'indirizza verso un contesto piu' fantascientifico e spaziale.
Probabilmente il capolavoro del  ciclo, romanzo di cui consiglio la lettura.  
 
14 Settembre 2015, 22:25:12Commento scritto da carlissian75
Voto: 8.50
Romanzo stupendo, imperdibile per gli amanti delle Space opera e dei cicli basati su avventure e battaglie. Pieno di colpi di scena, sostenuto da un ritmo incalzante, gli eventi si susseguono senza pause verso un finale scoppiettante. Descrizioni veloci ma vivissime delle ambientazioni e un personaggio centrale carismatico rendono questo romanzo un libro piacevolissimo da leggere.
 
12 Luglio 2013, 12:20:29Commento scritto da mitd
Voto: 9.00
Primo libro del ciclo Dorsai (in reltà sarebbe il secondo dopo "Negromante", ma la Nord ne consigliava - giustamente - la lettura come introduzione).

Il romanzo è costruito in modo magistrale, ricco di colpi di scena e senza cali di ritmo. A pagina 8 capisci che non lo poserai prima di averlo terminato. Un po' forzato il finale, ma si tratta di un peccato veniale.
 
14 Settembre 2012, 20:58:22Commento scritto da MILES VORKOSIGAN
Voto: 8.50
Adesso capisco dove la McMaster Bujold abbia preso spunto per i suoi mercenari Dendarii nel ciclo dei Vor, da Gordon Dickson e i suoi Dorsai. Tattica dell'errore è un libro di fantascienza avventurosa, il suo personaggio Cletus sempre presente , regge tutta la storia, un libro che si leggerebbe tutto d'un fiato se si avesse tempo per poterlo fare. La fantascienza di Dickson non è hard, forse non potrebbe esserlo per il periodo in cui è stato scritto, è però nello sfondo, gli scenari sono ben al di qua di creature extraterrestri che non compaiono. Si rimane nel futuro , ma nel presente, dove ancora solo gli uomini ne sono protagonisti, lo stile dell'autore è inutile nasconderlo segue i grandi autori tipo Asimov. Veramente un bel libro, veramente un bel ciclo.  
 
29 Gennaio 2009, 16:51:04Commento scritto da Whiteshaix
Voto: 10.00
Adoro la saga dei Dorsai, ho riletto questo libro fino a consumarlo e continuo a pensare che Cletus Grahame sia uno dei migliori protagonisti mai comparsi in un romanzo di fantascienza.
 
30 Maggio 2006, 14:30:16Commento scritto da ender
Voto: 7.00
Non il migliore della serie. Resta il fascino dei primi passi della storia dei dorsai e di una umanità divisa in specializzazioni.
 
22 Aprile 2005, 20:07:51Commento scritto da vinmar
Voto: 6.50
Primo di una serie, quella sui mercenari, che tratta di come varie civiltà umane su molti pianeti si sono sviluppate. Ciclo in gran parte dimenticato e superato per l'incapacità di prevedere la tecnologia dell'autore.Ma in fin dei conti ben scritto
 
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