| 05 Giugno 2014, 17:19:13 | Commento scritto da adso | | |
Libretto senza pretese, nonostante tocchi alcune tematiche interessanti come:
- società post-bellica;
- fobia dell'energia atomica e conseguente divieto di svilupparne lo studio;
- ristagno sociale e classificazione delle persone in base al QI.
Peccato che, trattandosi di un romanzo, non è che la trama non conti proprio nulla.
Ed è in ciò che consiste il punto debole nello scritto di Sutton: trama debole e semplicistica fino all'estremo con personaggi che più stereotipati non potrebbero essere.
In sintesi: insufficiente |
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| 14 Settembre 2011, 10:15:12 | Commento scritto da mitd | | |
| L'idea base del romanzo, non particolarmente originale, si traduce in una trama ingenua costellata di spunti francamente ridicoli, soprattutto nel finale. Lo stile da mediocre artigiano di Sutton non aiuta a rendere la lettura più coinvolgente. Sciocchezzuola d'altri tempi, del tutto prescindibile. |
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| 30 Luglio 2009, 15:55:07 | Commento scritto da Lov3craft | | |
| Di sicuro non siamo di fronte a un capolavoro ma trovo che si tratti di un libro interessante. L'autore proietta nel futuro la paura degli anni '60 di una guerra atomica, immaginando un mondo dove questa energia è incontrollabile e terribile al punto tale da essere bandita. Ma non tutti sembrano pensarla così... |
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| 20 Novembre 2007, 15:49:21 | Commento scritto da Kolok | | |
| Niente di speciale assolutamente |
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