22 Febbraio 2021, 06:55:30Commento scritto da Pavelo9
Voto: 5.00
Ciclo L'alba della notte. Nonostante ci siano 6/7 idee innovative che basterebbero da sole  per fare dei libri, non ho trovato in questo ciclo quell'anima, quella morale, quel "senso" che mi piace, capisco perchè abbia riscosso tanto successo (tutti i commenti qui su uraniamania sono positivi) ma per me non ci siamo. Diciamo premio oscar per gli effetti speciali, per il trucco, per la fotografia... ma non per sceneggiatura o la regia o il miglior film. I personaggi sono freddi (nonostante male, bene, sesso, sentimento, politica, vendetta, speranza, diritto alla vita, cosa è la vita... di temi ce ne sarebbero stati a bizzeffe tra quelli presenti e portati avanti da ogni personaggio) , sono tanti e molti sono inutili alla storia, sempre per il mio modo di leggere e gusto personale. Un infinita serie di numeri poi insopportabile del tipo  300 anni prima, 200 dopo, 50000 abitanti, 500 navi, 2000 anni luce e così via... sparate sempre piu grosse in ogni direzione e quasi mai avevano un senso, un motivo o una utilità rispetto alla storia.  Cosa mi rimane dopo aver letto questo ciclo? Nulla, manca quel "di più" che c'è spesso nella fantascienza, che al di la di cosa e dove o di chi e perchè, ti trasmette, un "ecco perchè ti racconto questa storia".
 
12 Settembre 2018, 14:19:16Commento scritto da capricorno52
Voto: 9.50
Con questo volume si conclude il ciclo “L’ alba della notte ”.
Predomina la narrazione del viaggio alla ricerca del “Dio dormiente” appena abbozzata nel precedente volume, le varie sottotrame si concludono in un finale adrenalinico ed allo stesso tempo  hollywoodiano , per la buona pace dei lettori, con qualche eccezione predomina il “lieto fine”.
La soluzione al problema delle “anime” è totalmente metafisica , non poteva essere altro, e l’universo fisico viene riposizionato nelle sue coordinate galattiche per dar luogo ad una lunga futura  evoluzione del genere umano che riconsidera con un altro approccio il ciclo vita morte.

Finalmente la saga si è conclusa , oltre 4000 pagine piene di avventura ed azione , viaggi interstellari, ambienti ed universi a volte rigorosi scientificamente ed a volte totalmente fantastici ,bozze di riflessioni filosofiche , rappresentazioni forse piu’ di quanto necessario di scene horror e pulp, centinaia di personaggi , contando anche le singole apparizioni, di cui alcune decine ben caratterizzati e complessi psicologicamente in funzione dei ruoli assegnati dall’ autore.
Dopo piu’ di 20 anni dalla prima pubblicazione si è al cospetto di un ampio , variegato e  generoso affresco che traccia le linee guida ed influenza la SF moderna occupando di diritto i primi posti nelle saghe di SF di tutti i tempi.
Grandioso, godibile da leggere assolutamente.  
 
29 Luglio 2018, 12:02:59Commento scritto da zecca_2000
Voto: 8.50
grande romanzo , conclusione della trilogia alba della Notte.
Se il primo capitolo iintorduceva personaggi, situazioni, ambienti, e soprattutto il tema della trilogia, il secondo commetteva un grave errore, secondo me: ossia introdurre nuovi personaggi e nuove situazioni anziche' sviluppare quelle del primo capitolo.
La carne al fuoco e' davvero tanta, e questo mi aveva creato un po' di problemi di ... digestione (soprattutto il personaggio di Al Capone).
In questo ultimo capitolo si chiudono tutte le vicende iniziate , si ha una conclusione logica che tra l'altro non sembra un DEUS EX MACHINA.
Ovviamente il romanzo rimane lunghissimo, enorme, prolisso, anche difficile da seguire (visto il grande numero di vicende). Secondo me una tecnica come quella di Martin, di separare nettamente le varie storie in rispettivi capitoli, avrebbe aiutato.
Tuttavia, lo sforzo vale la pena, e l'autore e' bravo nel mantenere le promesse, e una buona coerenza.
Curioso anche l'uso fatto in modo FS di temi propri dell'horror e del fantasy
Per cui il voto finale al romanzo e' ampiamente positivo, anche se siamo comunque al di sotto dei super capolavori del genere (Hyperion, Eon).
8,5
 
25 Maggio 2015, 13:03:49Commento scritto da Rebo
Voto: 9.50
Al termine della lettura di tutto il ciclo, il parere non può che essere estremamente positivo: l'universo che ci sottopone Hamilton è grandioso e stupefacente.

La trama è di una complessità enorme, talmente enorme e complessa che, per chiudere e arrivare al finale, l'autore non trova altro modo che fare intervenire il classico "deus ex machina", nei panni del personaggio principale. Solamente per questo, il mio voto non è un 10 pieno, ma un 9,5.
 
01 Maggio 2015, 21:46:02Commento scritto da razzomissile
Voto: 10.00
Recentemente sono riuscito a completare la lettura di tutta la saga, dopo che uno dei volumi (il quinto) mi era finito tra i binari della metropolitana ed i mesi spesi alla ricerca in tutta la galassia conosciuta di una copia a prezzi umani.

Per me sicuramente questa è una delle saghe più riuscite e mature del panorama sf degli ultimi anni.
 
14 Marzo 2015, 19:26:06Commento scritto da fabri
Voto: 9.00
giudizio per tutto il ciclo, grandioso
 
01 Febbraio 2015, 13:13:55Commento scritto da wherever
Voto: 10.00
Il mio è il giudizio dell'intero ciclo (quindi dei dieci volumi che compongono la saga).
Dopo aver letto l'Alba Della Notte, tutto quello che avrete letto prima di incontrare quest'opera di Hamilton vi sembrerà probabilmente scialbo, fors'anche sciatto e poco incisivo... Perfino quello che fino a qualche momento prima vi sembrava avvincente, ben strutturato, sapientemente pensato. In realtà, non è quello che vi è passato sotto gli occhi fin qui a rivelarsi al'improvviso più "fragile" del previsto, è proprio quest'opera ad essere, invece, così straordinaria, rispetto a quello che avrete, con ogni probabilità, incontrato prima...
La fantasia, qui, è davvero infinita: non c'è personaggio "minore" (e ce sono tonnellate!), non c'è avvenimento (apparentemente) secondario che non trovi, qui, la sua precisa ragione d'esistere... Un affresco grandioso che vi stupirà per grandezza, complessità e arditezza. Una trama stupefacente per personaggi che vi entreranno nella testa e nel cuore. E non se ne andranno più...
Per quanto mi riguarda, è semplicemente il migliore ciclo di Fantascienza su cui abbia mai posato gli occhi, seguito a stretta distanza dalla Trilogia del vuoto, dello stesso Hamilton. La Fantascienza al suo apogeo.  
 
04 Maggio 2014, 12:23:09Commento scritto da Gundam70
Voto: 10.00
Finalmente sono arrivato alla fine. 4000 pagine di pura fantascienza. Un'opera stupenda e complessa di rara bellezza.
Il finale e' di ottimo livello, quanto tutta la saga, e non delude.
Sara' difficile trovare qualcosa di pari bellezza.
 
14 Novembre 2007, 09:29:20Commento scritto da alfasecur
Voto: 10.00
L'opera è talmente complessa e intrecciata che i personaggi secondari passano come meteore,ma ognuno di loro lascia il segno, per l'accuratezza delle descrizioni .
Spunti di fantasia insuperabili, tecnologie che magari un domani potrebbero veramente divenire reali.
Le pagine scorrono come voltate dal vento e desidereresti che l'opera non finisse mai.
 
06 Giugno 2006, 16:08:17Commento scritto da Darkyo
Voto: 9.50
Brillante soluzione per un'avvincente epopea di quasi quattromila pagine, che, nonostante la mole, riesce a tenere incollato il lettore alle vicende delle centinaia(!) di personaggi.
Per chi ama la fantascienza in tutte le sue manifestazioni.
Assolutamente da leggere!
 
01 Maggio 2006, 16:33:03Commento scritto da cat
Voto: 7.00
Finalmente (!) è finita. Con un floppino.
Ma era difficile aspettarsi di + nel finale.Da godere sono sopratutto i primi volumi.
Quando passiamo al metafisico la trama diventa un pò fumosa e non sempre la lettura è attenta. Non ho capito che fine faccia Quinn ( e cosa in realtà fosse).
Voto complessivo alla saga:8
 
10 Maggio 2005, 16:29:52Commento scritto da marsman60
Voto: 9.50
grandioso
 
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