12 Luglio 2013, 14:13:56Commento scritto da attiliosfunel
Voto: 7.50
Antologia a dir poco eccelsa di racconti del brivido (pochi realmente di fantascienza). A memoria, le perle che mi vengono in mente sono: l'agghiacciante "Preda", il terrorizzante "I figli di Noè", lo spassoso "Il dispensatore", la satirica invasione del mondo da parte di Los Angeles. Ma sono tutti (quasi tutti) racconti di livello impeccabile. Peccato solo che in sei volumi la Mondadori non sia riuscita a tirare fuori una copertina decente.
 
11 Gennaio 2010, 18:19:09Commento scritto da simonsun70
Voto: 7.50

Buona antologia di racconti, con alti e bassi. Fra tutti ho apprezzato "La ragazza dei miei sogni" sui poteri psi; "Ritorno", bel racconto sui viaggi nel tempo; "Una visita a Babbo Natale" agghiacciante; "Preda" sulla possessione demoniaca con un finale a sorpresa; "Incubo a 6000 metri" bello che mi ha ricordato una puntata de "Ai confini della realtà". Bello il racconto lungo "Venite ombre, venite simulacri" purtroppo è, secondo me, affrettato il finale e il racconto risulta così rovinato e incomprensibile... Matheson rimane comunque un bravissimo autore di racconti, non c'è dubbio. Poca comunque la fantascienza come del resto ci si aspettava...
 
27 Dicembre 2009, 11:16:12Commento scritto da maxpullo
Voto: 8.00
Tra fantascienza, horror e semplice quotidianità, Matheson da probabilmente il meglio di se per quantità e qualità e non a caso molte delle trame qui proposte sono state sfruttate per riduzioni cinematografiche o per gli episodi della celebre serie "Ai confini della realtà".
I racconti, sono tutti ottimi, ma su tutti ho apprezzato la sconvolgente cronaca futura de "La stagione dei pappemolle" e "Quando chi è sveglio si addormenterà", lo stranissimo "Vibrazione", lo sconvolgente "Guerra stregata" che mi ha richiamato alla mente alcune visioni dello sconvolgente futuro immaginato da Valerio Evangelisti (vedere “Picatrix, la scala per l’Inferno”), "Incubo a 6000 metri" che avevo già visto come episodio nel film "Ai confini della realtà" (Joe Dante, John Landis, Steven Spielberg, George Miller 1983) e "Preda", che è apparso come episodio del film "Trilogia del Terrore" (Dan Curtis, 1975).
 
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